Red
18 marzo 2010
Lavoro, i dati della crisi nell'Isola
Dal 2005 al 2009 si è registrato un incremento della cig e cigs del 206%. Nel 2005 le ore autorizzate erano 3.382.231, mentre nel 2009 sono state 10.389.680. Tutti i numeri che fotografano la situazione nell´Isola

ALGHERO - L’evoluzione della cassa integrazione, ordinaria e straordinaria, ma anche degli ammortizzatori sociali in deroga, cassa integrazione e mobilità, documenta l’andamento e l’incremento della crisi produttiva in Sardegna. Dal 2005 al 2009 si è registrato un incremento della cig e cigs del 206%. Nel 2005 le ore autorizzate erano 3.382.231, mentre nel 2009 sono state 10.389.680.
Ma mentre per quella ordinaria l’incremento è stato del 42%, per quella straordinaria, più legata alle vicende della crisi, si è registrato un aumento del 364%. La variazione annuale più consistente è stata quella del 2009 sul 2008, +75%. Sempre nel 2009, sugli ammortizzatori sociali in deroga, cigs e mobilità in deroga, il totale dei lavoratori coinvolti è di 11.000 unità.
Si tratta di numeri enormi che attestano non solo l’entità della crisi economica e produttiva, ma anche la forte e diffusa condizione di disagio di migliaia di famiglie. Tutto ciò obbliga a programmare e attuare politiche di sviluppo, ma anche di formazione, riqualificazione, reimpiego e di sostegno.
In questa direzione va la proposta del sindacato sardo di accelerare la spesa dei diversi assessorati, di un piano pluriennale per il lavoro e contro le povertà, di istituire un’agenzia per il reimpiego e la promozione del lavoro, in grado di dare efficacia ed efficienza all’azione della Regione.
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