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A.B.
25 marzo 2010
Consorzi bonifica: Vertice in Regione
Organizzato un incontro tra i rappresentanti della Ras, le organizzazioni di categoria e l’Anbi Sardegna, per discutere le proposte per affrontare le emergenze

CAGLIARI - In attesa di cambiare l’attuale legge sui Consorzi di bonifica, la Regione Autonoma della Sardegna, le organizzazioni di categoria agricole e l’ “Anbi Sardegna-Associazione nazionale bonifiche italiane”, elaboreranno nei prossimi giorni una proposta operativa congiunta da inserire nel collegato alla Finanziaria e da discutere in Commissione Bilancio del Consiglio Regionale.
Il provvedimento avrà l’obiettivo utile di cercare di risolvere le emergenze del sistema consortile regionale (ruoli, debiti pregressi) e di permettere l’avvio della stagione irrigua. È il risultato del vertice di ieri pomeriggio, a Cagliari, convocato dall’assessore regionale dell’Agricoltura Andrea Prato, con tutti e nove i Consorzi di bonifica della Sardegna, le associazioni di categoria, l’Anbi, il direttore generale di Laore Antonello Usai ed un rappresentante dell’Assessorato al Bilancio. Era presente anche il consigliere regionale Giulio Steri, per le sue competenze in materia di riordino fondiario. Contemporaneamente, una rappresentanza delle sigle sindacali del Consorzio di Oristano, è stata ricevuta dal capo di gabinetto dell’assessore Celeste Zedda, che ha ribadito l’impegno della Regione a intervenire sul fronte del personale.
«La vertenza del Consorzi di bonifica è sicuramente il problema più grave di cui soffre l’agricoltura sarda – ha premesso l’assessore Prato – anche perché l’attuale legge, la numero 6/2008, non solo non ha dato i risultati sperati, ma ha di fatto peggiorato ulteriormente la situazione. Un disegno di legge di riforma è pronto anche perché non si possono aspettare altri tre o quattro anni e prevede tra l’altro che i Consorzi si riapproprino di competenze e di gestioni che l’attuale normativa ha escluso». Infine, sarà chiesto un parere all’Ufficio legale della Regione per la richiesta di pagamento dei ruoli dei Consorzi anche per chi, pur non essendo un operatore agricolo, usufruisce di servizi in aree di bonifica.
Nella foto: Antonello Usai, direttore generale di Laore
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