Red
15 maggio 2010
I giovani Pdci per la Provincia - Foto
Il Partito dei Comunisti Italiani ha presentato i due candidati alle Provinciali per i collegi di Alghero, Giampietro Moro ed Enrico Vallebona

ALGHERO - Questa mattina (sabato) nei locali del Caffè Letterario di Alghero "Il manoscritto" il Partito dei Comunisti Italiani ha presentato i due candidati alle Provinciali per i collegi di Alghero, Giampietro Moro ed Enrico Vallebona. A introdurre gli interventi dei candidati è stato l'ex deputato algherese Elias Vacca: «In un periodo in cui tanti si riempiono la bocca di parole come "rinnovamento della politica"- ha detto Vacca - i Comunisti Italiani sono gli unici a presentare due candidati veramente giovani ma già attivi in politica e sul territorio da diversi anni».
Enrico Vallebona, 19 anni, già riferimento del movimento studentesco che si è opposto alla riforma Gelmini, punta l'attenzione proprio sulle questioni legate a scuola e istruzione: «La messa in sicurezza degli edifici scolastici deve diventare una priorità, bisogna agire prima che le nostre scuole cadano a pezzi» ha sottolineato Vallebona, ricordando i pericoli strutturali dell'Istituto Alberghiero di Piazza Sulis e, ovviamente, la questione dell crollo dell'Auditorium del Istituto Tecnico.
Giampietro Moro, 26 anni, escluso per un soffio dal novero degli eletti nella tornata amministrativa delle comunali del 2007, guarda invece a un nuovo modello di sviluppo del territorio, basato sulla valorizzazione delle competenze a partire dai percorsi universitari: «E' necessario garantire alla provincia un'opportunità di crescita che passi attraverso la cultura e la conoscenza», ha spiegato Moro. Un ruolo chiave dovrà essere riservato alla facoltà di Architettura, ha proseguito, sulla quale sarà necessario intervenire sia in termini di accessibilità economica, con l'abbattimento delle tasse universitarie, che in termini di infrastrutture, attraverso la creazione di una casa dello studente.
Punto forte della proposta dei giovani del Pdci anche l'intransigenza nella difesa del lavoro in un territorio enormemente martoriato dalla crisi occupazionale. «La nostra partecipazione all'interno della coalizione del centrosinistra sarà segnata da uno stimolo critico e responsabile - ha concluso il segretario cittadino Roberto Iannaccone, commentando l'appoggio del Pdci ad Alessandra Giudici - e l'età anagrafica dei nostri candidati non deve trarre in inganno: sono abituati a fare politica tra la gente, e sono esperti, preparati e appassionati molto più di quanto lo siano altri esponenti politici della vecchia guardia».
Nella foto: un momento della presentazione dei candidati Pdci ad Alghero
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