Red
2 marzo 2011
Nuovo polo nautico a Porto Torres
Avvio dell´intesa tra Comune, authority e Cip sul polo della nautica. I tre amministratori hanno concordato sull’elaborazione di un protocollo d’intesa

PORTO TORRES - Questa mattina, nel palazzo comunale di Porto Torres, si è tenuto un incontro tra il sindaco Beniamino Scarpa, il presidente dell’Autorità portuale del Nord Sardegna, Paolo Piro, e il presidente del Consorzio industriale provinciale di Sassari, Franco Borghetto. I tre amministratori hanno concordato sull’elaborazione di un protocollo d’intesa per la realizzazione di un polo dedicato alla cantieristica navale e alle imbarcazioni da diporto nelle aree demaniali dell’attuale porto industriale e di quelle attigue di competenza del Consorzio.
Gli obiettivi sono quelli di fornire spazi attrezzati agli operatori del settore già insediati a Porto Torres e attirare nuovi investitori attraverso l’istituzione di servizi e di un’attenta campagna di marketing territoriale. L’autorità portuale del Nord Sardegna ha individuato un’area demaniale prospiciente alla banchina di riva da infrastrutturare in tal senso e il Consorzio industriale provinciale ha dato disponibilità a lavorare per convertire a quell’uso le altre aree adiacenti di propria competenza.
«L’intervento è compatibile con la bozza del piano regolatore del porto, cui stiamo lavorando», spiega il sindaco Beniamino Scarpa. «Il protocollo d’intesa che sarà elaborato dalle strutture tecniche dei tre enti – aggiunge Scarpa – prevederà la realizzazione da parte dell’authority di un travel lift già finanziato dalla Regione, al servizio di tutte le attività di cantieristica navale insediate nella zona. Il Cip metterà a disposizione degli imprenditori le attrezzature portuali che risultano già nella propria disponibilità, aree e servizi per le imprese, come le sale riunioni e i propri uffici amministrativi. Con questo progetto si potrà anche risolvere la questione della collocazione delle imprese di cantieristica navale che hanno dovuto abbandonare la Darsena Servizi in seguito all’ordinanza di chiusura per le elevate emissioni di benzene».
L’iniziativa del Comune, dell’autorità portuale del Nord Sardegna e del Cip di Sassari «segna l’inizio di una stagione di collaborazione e condivisione degli obiettivi fra gli enti interessati – sottolinea il sindaco – con lo scopo di incrementare in tempi brevi la filiera della nautica e della cantieristica da diporto. Gli operatori locali saranno invitati a usufruire dei servizi creati e speriamo che l’iniziativa riesca ad attrarre nuovi investitori che operano nel settore».
Per attuare il piano sarà chiesto il sostegno della Regione Sardegna, per contribuire a riqualificare e rigenerare alcune aree prossime al porto industriale, al momento abbandonate e improduttive. «Con Paolo Piro e Franco Borghetto c’è una perfetta sintonia su questo progetto e – conclude Scarpa – ho apprezzato la loro apertura e disponibilità a creare nuove opportunità di sviluppo del nostro sistema portuale e della nostra comunità».
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