Le immagini della presentazione dell´evento finale del progetto Gionha che ha visto l´impegno del´Area Marina Protetta nella sensibilizzazione ambientale nelle scuole cittadine, in particolare sui cetacei e le tartarughe
ALGHERO - Si è tenuta sabato 26 novembre - nell’antica Torre di San Giacomo sede il Centro Visite e di Educazione Ambientale dell’Area Marina Protetta - l’evento finale della fase 7 del progetto “Gionha”. Un progetto che rientra nel P.O. Marittimo Italia-Francia che vede la partecipazione della Regione Liguria, della Regione Sardegna, della Provincia di Livorno, dell’Arpat Toscana e della Corsica.
La Regione Sardegna partecipa attraverso la Rete delle Aree Marine sarde, affidando a ciascuna di esse lo sviluppo di una diversa fase progettuale secondo le specifiche eccellenze rappresentate. All’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana, in considerazione dell’esperienza maturata e professionalità degli operatori del suo Centro di Educazione Ambientale, è stata assegnata la Fase 7, quella, appunto, dedicata alla sensibilizzazione sui temi ambientali nelle scuole sarde, con particolare riferimento ai cetacei e alle tartarughe.
Il lavoro dell’Amp si è sviluppato, a partire dal mese di settembre del 2010, secondo il programma concordato con la Rete regionale con la predisposizione del materiale didattico sia su supporti cartacei sia su supporti digitali. E’ proseguito, quindi, con gli incontri in aula che hanno portato i collaboratori dell’Amp in diversi plessi scolastici dell’Isola e si è concluso con l’evento ad Alghero. Durante l’incontro sono state illustrate tutte le attività realizzate e la pubblicazione dedicata all'argomento. Alla presentazione hanno partecipato i dirigenti e docenti scolastici, la Capitaneria di Porto di Alghero con il Comandante Giuseppe Prigigallo, una rappresentanza della Compagnia della Guardia di Finanza di Alghero e l’ormai ex assessore allo Sviluppo Economico Gianfranco Langella.