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S.A.
17 febbraio 2012
Fondo di solidarietà per danni da maltempo
Danni a bestiame e agricoltura: l’Assessorato regionale competente sta avviando una serie di verifiche dei danni per fare ricorso al Fondo di solidarietà nazionale

CAGLIARI - L'effetto del congiungimento dell'anticiclone siberiano e di quello del nord Atlantico ha lasciato il segno anche in Sardegna, dove la neve e' caduta anche in riva al mare. Non faceva cosi' freddo da 20 anni e per trovare un evento nevoso piu' lungo bisogna tornar indietro al febbraio 1956 quando nella stazione di Valliciola (Tempio Pausania) si raggiunsero i due metri di neve.
La Regione è decisa a fare ricorso al Fondo di solidarietà nazionale per dare sollievo, almeno parziale, alle difficoltà causate dal maltempo delle ultime settimane all’agricoltura sarda. L’Assessorato dell’agricoltura sta quindi avviando una serie di verifiche dei danni provocati dall’ondata di gelo e neve che si è abbattuta sull’Isola.
«Proprio a causa dell’eccezionalità dell’evento che ha compromesso alcune produzioni, sia agricole che zootecniche - aggiunge Cherchi - valuteremo caso per caso la sussistenza delle condizioni per l’attivazione del Fondo di solidarietà nazionale». Nel caso delle carciofaie il danno derivato dalle gelate è già coperto da assicurazione agevolata, per la quale il contributo pubblico concorre fino all’80% sul costo della polizza.
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