SASSARI - Ci sara' anche un momento di rivendicazione per la Sardegna durante la visita del Capo dello Stato in Sardegna lunedi' e martedi' prossimi (appuntamenti a Cagliari, Sassari e Alghero). Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ha annunciato che chiedera' al presidente Giorgio Napolitano «il suo aiuto come guida in questo nuovo rapporto appena avviato con il nuovo Governo nazionale».

Annullata la manifestazione dei sindacati e dei movimenti delle attivita' produttive del Sulcis Iglesiente, prevista per lunedi' a Cagliari, che hanno ottenuto un incontro con Napolitano. «La nostra Isola – ha aggiunto il presidente - non chiede assistenzialismo né assume atteggiamenti vittimisti, che non appartengono alla nostra cultura, ma rivendica ciò che a essa spetta per poter autodeterminare, nello spirito autonomistico dello Statuto, il proprio futuro».

«La Sardegna – ha evidenziato il presidente della Regione - non ha un’autostrada né una rete ferroviaria adeguata e paga l’energia più di tutte le altre Regioni. Occorre un impegno straordinario – ha aggiunto Cappellacci - per costruire nel quotidiano quell’Unità nazionale, di cui il presidente della Repubblica è il rappresentante, che passa attraverso la piena e concreta effettività dei diritti dei cittadini, l’attenzione costante ai territori e la coesione sociale».