S.A.
16 marzo 2012
Pronto Soccorso: 60 pulsossimetri in donazione
Donati con i fondi raccolti al ballo mascherato di Carnevale. Con questo strumento è possibile ottenere una stima della quantità di ossigeno presente nel sangue

SASSARI – Sessanta pulsossimetri entreranno a far parte della dotazione del Pronto soccorso dell’ospedale civile di Sassari. Le apparecchiature mediche, che arriveranno nei prossimi giorni, sono state donate al reparto grazie alla raccolta fondi realizzata in occasione del ballo mascherato di beneficenza che si è svolto a febbraio, nella discoteca “Milano26 Disco” a Sassari.
I balli, la musica, i coriandoli, le risate sono stati accompagnati dalla bontà delle frittelle e degli altri dolci, tipici del Carnevale, che sono stati messi a disposizione. Il ricavato della vendita dei biglietti ha così permesso di ricevere in donazione sessanta pulsossimetri. Si tratta di un'apparecchiatura medica che consente di misurare la percentuale di emoglobina che ha legato l'ossigeno, utile per la valutazione del paziente con insufficienze respiratorie.
Con questo strumento è possibile ottenere una stima della quantità di ossigeno presente nel sangue, parametro molto importante per stabilire la priorità di accesso nella fase di triage o per valutare le condizioni di criticità di un paziente ricoverato in Medicina d’urgenza, oltre che la sua evoluzione. «Il risultato della partecipazione – ha detto il direttore della struttura complessa del Pronto soccorso e Medicina d’Urgenza, Sergio Rassu – ha permesso di raggiungere anche quest’anno un soddisfacente risultato economico. Lo scorso anno questo ci aveva permesso di avere in donazione il monitor dinamico».
L’apparecchio è installato nella sala d’attesa del pronto soccorso, permette ai pazienti in attesa di visita e agli accompagnatori di prendere visione del numero di pazienti che devono essere visitati, che sono in visita o in osservazione e quindi avere idea della propria collocazione nella lista delle priorità individuata dal codice colore.
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