CAGLIARI - E' la vertenza entrate, che vale circa 1,6 miliardi di euro, la questione aperta fra la Regione e lo Stato che sarà portata all'attenzione del prossimo tavolo con il Governo che potrebbe esser fissato entro aprile. E' quanto emerso nella riunione fra il presidente Cappellacci e i segretari di Cgil, Cisl e Uil, Costa, Medde e Ticca. Le parti si rivedranno il 26 aprile per condividere un documento tecnico da portare a Palazzo Chigi per rilanciare la vertenza Sardegna.

Il presidente Cappellacci, ha confermato di aver gia' concordato con il sottosegretario della Presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, per l'allargamento alle forze sociali del "tavolo politico" col Governo sulla Vertenza Sardegna, e si attende ora soltanto di fissare la data dell'incontro. Nel frattempo, sindacati e presidente hanno concordato di procedere all'approfondimento dei contenuti del documento-cornice gia' predisposto dalla Presidenza della Regione e inviato ai sindacati con schede sintetiche. E' stato deciso che sindacati e uffici della presidenza predisporranno documenti di proposte, con indicazione delle priorità, da portare al prossimo confronto fissato sempre a Villa Devoto per le 9 del 26 aprile. I sindacati hanno anche sollecitato una scheda specifica sui Trasporti.

Cena tra Cappellacci e l'emiro. Il rilancio del turismo in Sardegna ma anche programmi per lo sviluppo sostenibile dell'isola. Sono due degli argomenti che il governatore Cappellacci portera' all'attenzione dell'emiro del Qatar, Hamad Bin Kalifa Al Thani, questa sera (lunedì) durante la cena a Roma con il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano. L'emiro, che recentemente ha acquistato per 600 milioni di euro gli hotel fiore all'occhiello della Costa Smeralda da Tom Barrack, pare abbia degli interessi anche nel sud dell'isola.