Red
17 giugno 2005
Una rete dell’educazione ambientale, primo incontro a Baratz
Un incontro, afferma il direttore del CEEA Baratz Luciano Deriu, che può servire per unire energie e scoprire quanti soggetti pubblici e privati, piccoli e grandi, lavorano con idealità comuni, protagonisti di un’unica appassionante avventura che è il percorso verso lo sviluppo sostenibile

ALGHERO - La costruzione di una rete dell’educazione ambientale è lo scopo dell’incontro che si terrà venerdì 24 giugno presso il Centro Esperienze Educazione Ambientale, in via dei Fenicotteri 25 a Baratz. Il Comune di Sassari, infatti, è stato scelto dalla Regione Autonoma della Sardegna come nodo provinciale della Rete In.FEA e per svolgere questo compito l’Amministrazione Comunale si avvarrà del supporto del CEEA Lago Baratz. La missione del nodo è quella di promuovere la costruzione di una Rete dell’educazione ambientale nella Provincia, che, raccordandosi a quella delle altre Province, costituirà la rete regionale. L’incontro a carattere seminariale, aperto a tutti i soggetti pubblici e privati che operano nel settore è promosso dal CEEA Baratz e ha l’obiettivo di definire i soggetti, le specifiche identità, le tipologie di lavoro e le attività per poi avviare la progettazione di un modello di coordinamento e un percorso orientato alla costruzione di un sistema provinciale a rete. Un incontro, afferma il direttore del CEEA Baratz Luciano Deriu, che può servire per unire energie e scoprire quanti soggetti pubblici e privati, piccoli e grandi, lavorano con idealità comuni, protagonisti di un’unica appassionante avventura che è il percorso verso lo sviluppo sostenibile.
Deriu, inoltre, invita a partecipare, intervenirte e formulare proposte su un possibile coordinamento CEEA Baratz comunicando quanto prima l’adesione all´iniziativa. Il coordinamento è di Maria Antonietta Fancellu e ulteriori informazioni possono essere richieste alla segreteria via email (info@ceeabaratz.it) o per telefono (079533097).
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