Il consiglio comunale di Alghero approva il Paes, come stabilito dal Patto dei Sindaci firmato a Bruxelles da 66 comuni della Provincia di Sassari. L'obiettivo è ridurre del 20% le emissioni di Co2 entro il 2020. Le immagini integrali del consiglio
ALGHERO – Il Consiglio comunale di mercoledì è stato aperto dal vice-presidente Giampietro Moro - che ha sostituito Gabriella Esposito, assente per motivi di salute - con le brevi segnalazioni che, salvo qualche eccezione, si sono concentrate anche in questa seduta sui temi dell’economia e del turismo locale. L’ennesimo appello dell’ex sindaco Marco Tedde all’attuale primo cittadino per la scelta delle cariche nelle società partecipate, Meta e Parco (in cui lo stesso Lubrano è alla presidenza ndr), e uno all’indirizzo dell’assessore al Turismo e Sviluppo economico, Alma Cardi per un maggiore impulso ai comparti produttivi locali. Sugli stessi argomenti, Daga (Pd) e Accardo (AlgueRosa) hanno difeso rispettivamente l’operato dell’esponente della Giunta e del direttivo del Parco, e Di Nolfo (AlgueRosa) ha tentato di unire l’Aula a difesa degli interessi dalla città: dal tribunale alle scuole. A questo proposito Marinaro (Riformatori) ha sollecitato l'amministrazione comunale per l’ufficio del Giudice di Pace e Martinelli (Pdl) ha riportato l’attenzione dell’esecutivo sulla crisi dell’E.on, la multinazionale che opera a Porto Torres e in cui lavorano numerosi algheresi.
Nella replica della Giunta, la Cardi ha chiarito gli obiettivi ambiziosi di Meta, ancora senza Cda, in particolare nei rapporti da intrecciare con altri enti e organizzazioni, primo fra tutti il Sistema Turistico Locale. La loro presenza nelle fiere giustificherebbe - secondo l'assessore - l'assenza di un membro dello staff della Fondazione. Il sindaco Lubrano, poi, ha preso la parola per chiarire alcuni punti, in particolare: l’interessamento dell’amministrazione per le sorti di E.On e l’impegno a trovare un coordinamento con gli enti limitrofi per la sostenibilità del personale nel mantenimento del Giudice di Pace. Infine, il primo cittadino ha rassicurato l’Aula anche sul tema delle autonomie scolastiche, annunciando un altro incontro il prossimo lunedì con l’assessore provinciale, Rosario Musmeci quando «non sarà negoziabile l’accorpamento del Liceo Artistico». La seduta è ripresa dopo una breve riunione dei capigruppo con il primo punto all’ordine del giorno: l’llustrazione del Patto dei Sindaci da parte dell’assessore Agenda 21 Massimo Canu.
Si tratta della firma a Bruxelles nel novembre del 2011 di Alghero e altri 65 comuni della Provincia di Sassari che si sono impegnati a ridurre entro il 2020 le emissioni di Co2. Quarantasei sono le azioni individuate dal Comune di Alghero negli ultimi mesi e che fanno parte del Paes articolato in cinque differenti capitoli: contesto, strategie, inventario delle emissioni, piano di reazione e meccanismi organizzativi e finanziari. Il Piano Azioni Energia Sostenibile prevede interventi - dai diretti agli indiretti che agiscono rispettivamente sul pubblico e il privato - che faranno parte di una verifica biennale da sottoporre all’Unione Europea. Risparmio energetico; aggiornamento piano del traffico; gruppo di acquisti solidale; servizi per i mezzi ad energie elettriche; metropolitana di superficie; sostituzione ed efficientamento energetico negli edifici pubblici: sono solo alcuni degli obiettivi esposti dall’assessore, con la collaborazione della dottoressa Nadia De Santis che ha curato il progetto, e su cui si è soffermato anche il responsabile di Punto Energia della Multiss, Gianni Rassu.
«L’approvazione unanime del Consiglio Comunale avvenuta ieri chiude il percorso di redazione del piano e segna l’inizio della fase di attuazione delle azioni. Inizia quindi un percorso impegnativo – ha spiegato l’Assessore ad Agenda 21 Massimo Canu - che rappresenta una grossa opportunità per la città. Il Paes infatti consente la programmazione e la realizzazione delle numerose azioni in tema di efficienza energetica e di riduzione delle emissioni, da attuarsi con il coinvolgimento dei cittadini e i vari portatori di interesse tramite il processo di Agenda 21 Locale». L’impegno dell’Amministrazione – ha aggiunto Massimo Canu - oltre che a tradursi in misure e progetti concreti nel quadro di una nuova pianificazione energetica, è rivolto a favorire lo sviluppo sociale ed economico, unitamente a quello della salvaguardia e del miglioramento della qualità dell’ambiente del proprio territorio
«Un momento particolarmente toccante» per Enrico Daga, consigliere comunale e soprattutto uno dei firmatari del Patto come assessore provinciale alla Programmazione. «Dal primo marzo - ha dichiarato - le nostre priorità saranno riportate presso la Banca Europea di investimenti per oltre 10 milioni di euro da tradurre in azioni concrete». «Stiamo andando nella direzione giusta - ha proseguito Natasha Lampis di C’è un Alghero Migliore - una strategia intelligente da declinare in atteggiamenti pratici. Auspico che il Paes sia attivatore di uno sguardo più determinato e attento agli obiettivi che Alghero si pone». Rosa Accardo ha posto l’accento «sui consumi dell’ente e dunque sulle azioni mirate da intraprendere anche nei confronti delle aziende del territorio». «Di un impegno che vada oltre e si concentri sui collegamenti tra Alghero e Sassari ha parlato» il consigliere Marco Tedde, e, infine, «la prospettiva di una cittadella dell’informazione sempre in sinergia con la provincia» è stata la proposta di Marinaro. L’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità.