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Al 40° Ittiri Folk Festa c´è Taiwan
Al 40° Ittiri Folk Festa sarà Taiwan a rappresentare l´Asia – Apertura ad Alghero il 17 luglio, quattro giorni a Ittiri e chiusura a Sassari il 22 con “Danze dal Mondo”

ITTIRI - La grafica studiata per l'edizione numero 40 del festival internazionale del folklore simboleggia il viaggio come esperienza esistenziale. Quattro strade, ciascuna con un colore distinto, rappresentano le fasi fondamentali del cammino: la preparazione, la partenza, l’esperienza vissuta e la trasformazione in ricordo. Questi percorsi convergono in un unico grande cerchio, simbolo di unità nella molteplicità, a ricordarci che il vero senso del viaggio non risiede nella meta, ma nel percorso stesso: unico, mutevole, personale.
E' una strada percorribile in due sensi: l'associazione Ittiri Cannedu si è aperta al mondo rappresentando nei vari festival le tradizioni ittiresi e sarde; l'altra direzione è quella che da tutti i Continenti porta a Ittiri, fulcro del folklore per una settimana, con l'imprimatur da quest'anno del CIOFF, acronimo di "Conseil International des Organisations de Festivals de Folklore et d´Arts Traditionnels", una organizzazione internazionale culturale non governativa in relazioni formali con l'Unesco. Il viaggio avrà un prologo il 16 luglio a Ittiri col concerto per il Festival delle Bellezze. Il 17 luglio Alghero accoglierà come di consueto l'anteprima di Ittiri Folk festa ospitando alcuni gruppi stranieri, quindi l'intensa quattro giorni a Ittiri, dal 18 al 21 luglio. La chiusura è una novità: il 22 luglio Sassari accoglierà in piazza Santa Caterina le “Danze dal Mondo”.
Per quanto riguarda gli ospiti del 40° festival, dall'Asia arriva Taiwan: sarà uno dei sette gruppi stranieri che scambieranno tradizioni e cultura con i gruppi sardi. La compagnia di arti performativa Nan Feng è stata fondata 15 anni fa con l'obiettivo di promuovere l'integrazione tra la cultura tradizionale di Taiwan e l'innovazione moderna. La compagnia asiatica si concentra sullo sviluppo della danza popolare come Chaguzhen (formazione di carri con tamburi), danze del drago e del leone, nonché l'essenza delle culture indigene.
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