Michele Cocchiarella
28 febbraio 2013
Torres in campo contro i tumori
Stamattina, nel corso di una conferenza stampa, è stata illustrata la campagna di prevenzione contro i tumori che la Lilt porterà avanti in collaborazione con le campionesse della Torres e il sostegno dell´Università di Sassari

SASSARI - La Torres calcio femminile scende in campo per sostenere la lotta contro i tumori. L'appuntamento, previsto per il 27 marzo allo stadio Vanni Sanna, offrirà l'occasione ai tifosi e a tutti i sostenitori, di poter assistere alla sfida valevole per i quarti di finale di Champions League contro le campionesse dell'Arsenal e di poter contribuire con l'acquisto del biglietto a devolvere una parte dell'incasso alla Lilt, la Lega italiana per la lotta contro i tumori, per l'acquisto di attrezzature medicali.
Questa mattina (giovedì), nel corso della presentazione dell'evento, la squadra capitanata da Elisabetta Tona e il presidente Leonardo Marras hanno incontrato il rettore dell'ateneo sassarese Attilio Mastino. «L'invito è rivolto a tutti, queste ragazze hanno bisogno di sostegno in una partita così importante» ha detto Marras. «Dobbiamo riuscire a portare allo stadio almeno cinquemila persone». La sfida con le calciatrici inglesi, che seguirà la gara di andata del 20 marzo a Londra, sarà ripresa anche dalle telecamere di Raisport 2 che trasmetteranno la diretta a partire dalle 14 e 30.
Nella partita di ritorno, la Torres scenderà in campo per la XII Settimana nazionale della prevenzione oncologica testimoniando l'importanza dello sport e di un corretto stile di vita nella lotta contro i tumori. All'incontro è intervenuta anche Isa Milella, volontaria della Lilt, che ha messo l'accento sull'importanza della prevenzione ricordando le diverse iniziative come la giornata mondiale senza tabacco prevista per il 31 maggio.Hanno partecipato anche il presidente della Lilt di Sassari Marco Bisail, il delegato del Rettore allo Sport Piero Canu, il vicepresidente della Provincia di Sassari, Lino Mura, il delegato Figc Sardegna Roberto Desini e il delegato provinciale del Coni Lucio Masia.
Nella foto: la conferenza stampa
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