Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroAmbienteAmbiente › Presentato ad Alghero il programma internazionale “Moniqua”, il monitoraggio della qualità delle acque e dell’ambiente marino
Monica Caggiari 2 agosto 2005
Presentato ad Alghero il programma internazionale “Moniqua”, il monitoraggio della qualità delle acque e dell’ambiente marino
La provincia s’impegna concretamente nel controllo delle sue coste e lo fa attraverso un progetto a carattere internazionale, che coinvolge, oltre che la Regione Toscana, anche la vicina Corsica. Il primo passo riguarderà anche la nostra fascia costiera, che presto sarà controllata attraverso una nuova boa meteoceanografica, in grado di controllare la contaminazione delle nostre acque
Presentato ad Alghero il programma internazionale “Moniqua”, il monitoraggio della qualità delle acque e dell’ambiente marino

ALGHERO - Ieri, 1 agosto, è stato presentato il programma di iniziativa comunitaria interregionale Sardegna Corsica Toscana denominato “Moniqua”, sul monitoraggio delle acque e dell’ambiente marino. Il progetto, a cura della Provincia di Sassari, settore Ambiente e Risorse del Territorio, mira alla creazione di un sistema permanente di controllo ambientale, alla successiva applicazione contestualizzata dei risultati acquisiti e al trasferimento di conoscenze tra i partecipanti al progetto, con la creazione di un comune protocollo analitico, sulla base del quale saranno sviluppati gli interventi di controllo delle fasce marine costiere.
Questa terza parte del programma “interreg”, che segue la precedente fase di monitoraggio sistematico dello stato di qualità del mare del nord Sardegna e del controllo della contaminazione marina litorale, sarà portata avanti attraverso l’integrazione della strumentazione automatica di monitoraggio e il potenziamento del sistema informativo centrale. In particolare sarà tenuto sotto controllo il rischio di crisi ambientale d’alcuni siti specifici.
La rete di monitoraggio sarà potenziata per quanto riguarda l’installazione, anche nelle acque algheresi, di nuove boe meteoceanografiche e di un sensore per la misurazione degli idrocarburi. I dati, raccolti attraverso i rilievi effettuati da 50 stazioni di campionamento e campagne d’indagine sulle acque marine costiere, saranno convogliati nei centri di calcolo e raccolta dati di Sassari e Olbia, per poi essere elaborati e inviati alle postazioni periferiche. Proprio sulla base di questo continuo scambio d’informazioni su vasta scala e di carattere internazionale sarà possibile aumentare il controllo sul mediterraneo nord occidentale e garantire interventi di maggiore efficacia per la salvaguardia delle nostre acque costiere.
Il campionamento sarà effettuato dalla motonave Coopernaut–Franca, la stessa che stamattina ha ospitato la conferenza stampa al Molo Dogana del porto di Alghero.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)