Dopo la conferma del Partito democratico sulle figure più idonee da inserire in giunta, ad Alghero cresce l'intesa tra il sindaco e il maggiore partito della coalizione
ALGHERO - Finite le vacanze anche per i politici algheresi, questa settimana potrebbe essere quella decisiva per sindaco e giunta. Dopo la
conferma del Partito democratico sulla scelta di Enrico Daga, Mario Bruno e Gavino Tanchis per l'ingresso nell'esecutivo, cresce l'intesa tra Stefano Lubrano e il primo partito della coalizione che governa la città di Alghero. Contatti stretti tra il primo cittadino e il segretario Mario Salis, entrambi decisi nel rilanciare l'attività amministrativa, in un'ottica di riassetto politico dell'esecutivo.
Non è escluso, infatti, che già dalle prossime ore venga formalizzato l'accordo che, nelle intenzioni del Pd, garantirà autorevolezza e un raccordo importante con gli enti provinciali e regionali, aprendo le porte del consiglio comunale a Mimmo Pirisi e Ornella Piras (primi non eletti alle amministrative del 2012).
Più incerta invece la situazione di
AlgueRosa e
C'è un'Alghero Migliore. Se i primi hanno sempre avanzato l'esigenza - con documenti pubblici - di un azzeramento della giunta, rivendicando un ruolo autorevole nell'esecutivo (Romina Caula è infatti sempre stata ritenuta espressione del solo consigliere Di Nolfo), il movimento che fa capo alla sola Maria Graziella Serra, che invece esprime un assessore, potrebbe anche rischiare di non vedere riconfermata alcuna pedina. Perdi più è scaduto da alcuni giorni l'ultimatum lanciato alla coalizione, nel quale il movimento, in mancanza di un chiarimento programmatico, minacciava l'uscita dalla maggioranza [
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Nella foto: Enrico Daga e Stefano Lubrano al Parco di Porto Conte