Marcello Simula
15 settembre 2005
Dopo nonno vigile arriva nonno albero
Tutela dell’ambiente e promozione pubblicitaria, un connubio fattibile che va regolato attraverso norme ben precise

ALGHERO - Un desiderio e un interesse a conferire maggior decoro al verde pubblico, così la proposta di delibera discussa ieri in commissione consiliare, che ha analizzato le proposte giunte da gruppi di cittadini di occuparsi, a gratis, della manutenzione di alcune zone di verde pubblico. Prendersi cura di giardini e aiuole a proprie spese, va bene, ma perchè? A ben vedere, a detta di alcuni commissari, dietro questa proposta potrebbero celarsi intenti differenti. Che si tratti di gruppi di privati cittadini, mossi da un maggiore senso civico, beh, è quello che tutti si augurano, ed è sicuramente uno dei motivi per cui questa discussione sembra tanto una mosca bianca.
Ma è anche da considerare che in quelle che saranno le aree verdi interessate da una gestione privata verranno collocati degli "avvisi al pubblico": indicheranno rispettivamente la persona o l´Ente che provvede alle opere di manutenzione della zona interessata. In questo caso non si tratterebbe più solamente di semplici cittadini volenterosi, ma più probabilmente di enti privati che, attraverso la gestione degli spazi verdi, potranno trovare un modo diverso per promuovere il proprio nome nella città: non che ci sia niente di male, ma a questo punto la questione merita una regolamentazione ben precisa.
Non solo nonno albero e senso civico dunque, ma anche tanti interessi economici in ballo: anche per questo è da segnalare la particolare attenzione con cui la commissione ha trattato l´argomento. Per il resto si spera solamente che nei fatti resti in primo piano la tutela dell´ambiente, prima ancora che quella del portafoglio.
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