L’incidente accaduto nella giornata di venerdì 25 luglio è di quelli che non dovrebbero succedere, né in una cittadina turistica né in nessun agglomerato urbano che si rispetti. Intorno alle ore 11 nella trafficatissima via Giovanni XXIII, all’altezza della chiesa della Mercede, da un automezzo è incominciato a fuoriuscire una notevole quantità di olio. La lunga striscia di liquido, riversatasi nel bel mezzo di una curva, ha subito allarmato i passanti per la posizione di estrema pericolosità. Avvertiti dell’accaduto, gli operai del Comune hanno tardato ad arrivare e a farne le spese è toccato ad un ignaro motociclista che, nell’immettersi in curva con lo scooter, è scivolato sull’olio di cui l’asfalto era impregnato. Nella caduta il malcapitato centauro ha riportato varie escoriazioni ed è dovuto ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso. Dopo un’ora sono giunti gli operai comunali che hanno provveduto a gettare della schiuma e sabbia per pulire la carreggiata. A parte il ritardo nell’operazione di ripristino della funzionalità dell’asfalto, sarebbe bastato un segnale di pericolo per avvertire gli automobilisti e soprattutto i motociclisti che affrontavano la curva a mantenere una velocità minima. Purtroppo, come accade in Formula Uno, non era disponibile nemmeno la Safety Car.