A.B.
26 marzo 2014
Protesta a Domusnovas: Comune occupato
Il mancato avvio dei cantieri di forestazione nel Marganai, alla base della protesta di alcuni disoccupati, che sono entrati nell’aula consiliare. Il sindaco chiede un incontro con il governatore Pigliaru

DOMUSNOVAS – Continuano gli episodi di protesta nell’Isola, spinti da sconforto, problemi economici e professionali. Questa mattina, mercoledì 26 marzo, alcuni disoccupati sono entrati nell’aula consiliare del Comune di Domusnovas, occupandola per manifestare il proprio disagio.
Alla base della protesta, il mancato avvio dei cantieri di forestazione nel Marganai (atteso dallo scorso novembre e che dovrebbe dare lavoro a circa 200 persone). Per lo stesso motivo, pochi giorni fa, i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale avevano dimostrato affianco ai disoccupati davanti alla sede cagliaritana dell’Assessorato regionale della Difesa dell'Ambiente. Il sindaco Angelo Deidda ha chiesto un incontro con il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru.
Nella foto: il presidente della Regione Francesco Pigliaru
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