Marco Correddu, candidato nella lista civica dell´ex consigliere regionale, lancia delle accuse al sindaco uscente
ALGHERO - «In campagna elettorale qualsiasi espediente è utile per attirare l’attenzione e perorare la propria causa, tuttavia sarebbe opportuno evitare strumentalizzazioni del disagio sociale delle famiglie algheresi per ottenere qualche voto in più». A dirlo è Marco Correddu, candidato per alle prossime comunali nella lista "Per Alghero con Mario Bruno sindaco".
Il riferimento dell'aspirante consigliere è al sindaco uscente (ricandidato alla stessa carica) e al suo programma sulle politiche familiari [
LEGGI]. «Nei suoi 10 punti, appaiono le stesse proposte, rispetto alle politiche familiari, presenti nel programma della coalizione guidata da Mario Bruno e presentato e depositato a Sant’Anna all’atto della candidatura. Si tratta di proposte elaborate nel corso dei numerosi incontri che Bruno ha tenuto con il mondo dell’associazionismo e frutto della mia esperienza nel sociale», ribadisce Correddu, per il quale «si tratta di un vero e proprio copia e incolla, che evidenzia l’assenza di un progetto e di un’azione programmatica precisa da parte di Lubrano».
«Troppe le analogie sospette, in alcuni casi anche usando lo stesso nome come per la creazione del “Quoziente Alghero” in sostituzione dell’indicatore dell'Isee che consenta di apportare correttivi e riduzioni su tasse e imposte comunali» secondo il candidato consigliere, da anni impegnato nel sociale. «Non che la famiglia abbia un colore politico - precisa - o che le soluzioni siano sottoposte a copyright, ma la domanda sorge spontanea: come sarà possibile per un sindaco che ha mutuato idee programmatiche altrui realizzare e mettere in atto quelle stesse idee? Con quali strumenti, con quali risorse e competenze realizzerà progetti che non sono farina del suo sacco?»
E conclude parlando di passato e futuro: «Le medesime proposte erano state presentate anche la scorsa campagna elettorale e sappiamo bene come sono state tenute in considerazione (in realtà non solo quelle). La mia candidatura e le mie proposte vanno in quella direzione con un raggio di azione che include tutte le famiglie non solo quelle numerose, che evidentemente necessitano di maggiore attenzione».
Nella foto: Marco Correddu