Nei giorni scorsi un giovane di 23 anni residente ad Arzachena è arrivato durante la notte al Pronto Soccorso dell’ospedale di Olbia dopo aver consumato un pasto a base di Omphalotus Olearius, scambiato per un "Gallinaccio"
OLBIA - Nuovo caso di intossicazione da funghi ad Olbia. Nei giorni scorsi un piatto di funghi trifolati ha mandato all’ospedale un giovane originario di La Maddalena ma residente ad Arzachena: poco prima dell’una di notte un ragazzo di 23 anni è arrivato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Olbia dopo aver consumato un pasto a base di Omphalotus Olearius, scambiato per un "Gallinaccio". Il giovane è stato poi dimesso la mattina successiva.
L'intossicazione in quest'ultimo episodio è conseguente all'ingestione di un fungo velenoso, l'Omphalotus Olearius, raccolto dal ragazzo in una campagna di Arzachena, e consumato la sera stessa a cena. I problemi sono iniziati dopo alcune ore, con sintomi a carico dell'apparato gastrointestinale, come vomito irrefrenabile, dolori addominali violenti, dissenteria e tremori. Altri casi anche nel sassarese [
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Per evitare simili situazioni la Asl di Olbia consiglia di rivolgersi sempre al Micologo: l’Azienda Sanitaria ha messo a disposizione della popolazione un esperto in grado di classificare e fare una cernita esatta dei funghi. Il micologo della Asl di Olbia è a disposizione della popolazione il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00, nei locali all'ingresso della struttura sanitaria San Giovanni di Dio, in viale Aldo Moro.