S.I.
28 febbraio 2015
A Sennori il nuovo servizio di igiene
Domenica 1 marzo partirà il nuovo servizio di igiene ambientale che seguirà le modalità stabilite dal contratto d’appalto siglato, in seguito a una gara pubblica, con la ditta Sceas, consociata all’aggiudicataria Ciclat Ambiente

SENNORI - Domenica 1 marzo partirà il nuovo servizio di igiene ambientale che seguirà le modalità stabilite dal contratto d’appalto siglato, in seguito a una gara pubblica, con la ditta Sceas, consociata all’aggiudicataria Ciclat Ambiente. I cittadini di Sennori si troveranno davanti a diverse novità nella gestione del servizio, modifiche messe a punto dall’assessorato all’Ambiente e dalla struttura tecnica del comune per cercare di migliorare l’efficienza e i risultati della raccolta e gestione dei rifiuti urbani. Nelle settimane che hanno preceduto l’avvio del nuovo appalto, a cura della Sceas, e con oneri a proprio carico, sono stati distribuiti ai cittadini i kit con i nuovi contenitori per i rifiuti e gli opuscoli informativi che spiegano le nuove regole.
Nei giorni scorsi, la ditta appaltatrice rappresentata da Marino Baire e dal direttore tecnico Andrea Mundula, ha incontrato il personale dipendente e i sindacati per illustrare loro le novità del nuovo corso e ascoltare le opinioni degli operatori che dovranno poi concretamente sviluppare il servizio. All’incontro, ospitato dall’Amministrazione Comunale nella sala consiliare, hanno partecipato per il Comune l’assessore all’Ambiente Vincenzo Leoni, il responsabile dell’Area tecnica, Pier Giovanni Melis e Viviana Casu dell’ufficio Ambiente.
Per quanto riguarda l’organizzazione del servizio e le regole che l’utenza dovrà osservare, la novità più importante riguarderà il calendario di conferimento dei rifiuti porta a porta, che è stato notevolmente semplificato per facilitare la buona riuscita della raccolta differenziata. Innanzitutto il calendario è unificato per tutte le utenze del centro urbano (non esisterà più la divisione fra zona A e zona B), e nell’arco della settimana saranno raccolte tutte le tipologie di rifiuti;
Una delle importanti novità sono i servizi dedicati, su prenotazione telefonica gratuita (numero verde 800531110), per il conferimento di pannolini e pannoloni, e per la raccolta degli sfalci e delle ramaglie; confermato il servizio, gratuito, a chiamata diretta, per la raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti. Oltre al ritiro ai piani superiori di tutte le frazioni di rifiuto per particolari tipologie di utenze con disabili.
Altra novità riguarda l’Ecocentro comunale, sito in località Badde Cossos (Zona Industriale PIP), che rimarrà aperto 36 ore la settimana (contro le 18 ore previste dal vecchio appalto).
Questo cambiamento riguarderà in particolare gli utenti dell’agro: al fine di contribuire all’abbattimento del costo del servizio, le utenze in agro dovranno conferire i propri rifiuti direttamente presso l’Ecocentro. A fronte di tale impegno godranno di una riduzione della TARI del 60% (ovvero pagheranno il 40% della componente fissa e di quella variabile della tariffa, ai sensi del Regolamento per la disciplina dell’ Imposta Unica Comunale IUC, approvato con Delibera di Consiglio comunale n. 55 del 28.07.2014).
«Questa volta il capitolato d’appalto non sarà smantellato strada facendo, come è avvenuto in passato, con la precedente amministrazione, nel 2007», spiega l’assessore Vincenzo Leoni. «Il contratto stipulato con la ditta cui è stato aggiudicato il servizio di igiene urbana sarà mantenuto invariato per tutti i sei anni, salvo gli aggiornamenti previsti per legge ed eventuali miglioramenti che dovessero rendersi utili in corso, ma senza stravolgere il contratto e conseguentemente il servizio», sostiene ancora Leoni. «Il nuovo servizio di igiene urbana costerà complessivamente ai sennoresi 205 mila euro in meno l’anno rispetto al passato. Questo è stato possibile grazie alla qualità del lavoro svolto dal gruppo di tecnici (Antonio Era e Giovanni Rassu, coadiuvati dal responsabile dell’Area tecnica, Pier Giovanni Melis) nella redazione del bando di gara dell’appalto, dimostratosi altamente efficiente anche per l’assenza di ricorsi da parte delle ditte concorrenti».
«È stata inoltre istituita dal Comune una task force per passare al setaccio le utenze», spiega Vincenzo Leoni, «un lavoro iniziato 4 mesi fa e che ha consentito all’amministrazione comunale di scovare ben 73mila metri quadri di superfici immobiliari fantasma, che finora non erano mai state conteggiate per il pagamento della tariffa di igiene urbana. Considerando che questa indagine andrà avanti per altri 4 mesi, contiamo di portare alla luce altrettanti superfici da sottoporre a tariffa, rimaste fino a ieri ignote all’amministrazione». Pertanto, essendo il canone caricato su un numero maggiore di utenti rispetto al passato, e su utenze con superfici fino a pochi mesi fa sconosciute all’amministrazione comunale, costerà di meno perché lo pagheranno tutti.
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