Mariangela Pala
13 luglio 2015
Porto Torres: Airone, 20 anni di attività e 140 dipendenti
Festeggiati i 20 di attività dell’Airone e il suo ruolo attivo in particolari settori di attività e nei territori dove la cooperativa ha generato delle buone pratiche di servizio di assistenza ai disabili

PORTO TORRES - Le potenzialità dell’ impresa sociale in particolare nei settori di attività dove essa può esprimere al meglio la sua capacità di inserimento di alcune particolari figure professionali nel mercato del lavoro contribuendo direttamente in modo determinante alla loro occupazione. Questo è quanto è stato messo in evidenza dal Presidente della cooperativa sociale Airone, Antonello Sanna, nell’incontro intitolato “Cooperazione, strumento di lavoro. Airone: 20 di risposte al precariato”,che si è svolto venerdì scorso presso la sala Filippo Canu.
Un’occasione per festeggiare i 20 di attività dell’impresa che ha assunto negli anni un ruolo attivo in particolari settori di attività e nei territori nei quali l’Airone ha generato delle buone pratiche di servizio di assistenza a domicilio agli anziani e ai disabili. «La cooperazione è sempre stata uno strumento importante per lo sviluppo economico-sociale del territorio in grado di garantire un reddito a diverse persone», ha dichiarato Antonello Sanna.
Nata nel 1995 l’Airone si colloca nell’ambito di un’ampia e articolata base sociale dove spesso sono presenti i portatori di interessi (quali: lavoratori, utenti dei servizi, consumatori dei prodotti, volontari) o almeno i più importanti tra essi, che contribuiscono a realizzare un processo trasparente di mediazione tra interessi diversi a garanzia delle finalità sociali dell’impresa. «La cooperativa sociale ha resistito alla crisi economica proponendosi come elemento di rilancio. Ora la Regione sta mettendo in atto politiche attive per incentivare la creazione di nuove imprese cooperative con una rivisitazione del bilancio dell’assessorato alle politiche del lavoro», ha affermato il capo di gabinetto dell’assessore regionale Virginia Mura.
Tra il pubblico i soci e i dipendenti dell’impresa sociale che da anni opera a Porto Torres e in altri comuni della provincia, offrendo servizi di assistenza tramite il supporto di operatori professionali che si sono presi cura delle persone in carico: centoquaranta dipendenti di cui oltre novanta a tempo indeterminato. «La cooperativa Airone rappresenta la vera industria di questo territorio in grado di garantire non solo un riconoscimento economico ai soci ma anche un rapporto stabile a tempo indeterminato a diversi lavoratori. Non si deve però accontentare, deve lavorare e confrontarsi con le altre cooperative», ha detto il presidente regionale della Lega delle Cooperative, Claudio Atzori. All’incontro erano presenti anche il presidente regionale Federsolidarietà, Francesco Sanna e la direttrice Cospes Salesiani Sardegna, Antonella Brusa.
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