Red
7 settembre 2015
Buio sugli ospedali di Alghero Mercoledì mobilitazione generale
Prevista per mercoledì 9 settembre dalle ore 12 l´assemblea generale di tutti i lavoratori impiegati nei due nosocomi cittadini, il Civile e il Marino. Oggi nuovo incontro tra i sindaci del distretto sanitario

ALGHERO - In attesa che da Cagliari arrivi un segnale di apertura e dialogo sul futuro della sanità nel distretto di Alghero (la città attende da circa due mesi di conoscere la data utile per sentire le parole dell'assessore Arru nell'annunciata assemblea pubblica), si moltiplicano le azioni di mobilitazione in difesa delle strutture sanitarie algheresi, a forte rischio depotenziamento in seguito alla riforma regionale d'imminente approvazione in consiglio regionale (oservazioni fino a metà ottobre).
Nella giornata odierna (lunedì) nuovo incontro a Sassari tra i sindaci del distretto sanitario, i consiglieri regionali del territorio e il presidente del consiglio regionale, Gianfranco Ganau: l'obiettivo è confermare Alghero, con Ozieri, ospedale di Primo livello, garantendo così tutti le attuali discipline presenti negli stabilimenti. Per questo sarà inoltrato all'attenzione dell'assessorato alla Sanità un articolato documento che riportando tutte le criticità del territorio sottolineerà l'esigenza di garantire servizi adeguati e di prossimità al grande bacino di cittadini ai quali si rivolgono le attuali strutture di Alghero, Ittiri, Thiesi e Ozieri.
Nel frattempo è convocata per mercoledì 9 settembre, dalle 12 alle 14 l'assemblea generale dei lavoratori dell'Ospedale Civile e Marino di Alghero, che si terrà presso lo spazio antistante l'ingresso dell'Ospedale di via Don Minzoni. L'assemblea che coinvolgerà tutti i lavoratori di tutte le categorie operanti all'interno dei nosocomi cittadini è organizzata dai sindacati del comparto sanità, dai sindacati dei medici e dai sindacati dei tecnici e amministrativi.
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