Marco Tedde
8 novembre 2015
L'opinione di Marco Tedde
L´assessore fugge, inutile passerella
La drammatica notizia dell'avvio della procedura di licenziamento collettivo per 36 lavoratori della società Alghero in House ci costringe a puntare il dito contro l'Assessore Paci che ieri ha fatto una vuota passerella ad Alghero lanciando slogan e parlando di Surigheddu che non sa neppure dove si trovi. Probabilmente bene avrebbe fatto il sindaco Bruno a fargli incontrare i lavoratori in procinto di perdere il posto di lavoro.
Avrebbe avuto la possibilità di spiegare a questi padri di famiglia perché il 5 agosto scorso in Consiglio Regionale, in occasione della discussione e approvazione della legge regionale 5 agosto 2015, n. 22, è stato respinto su sua richiesta un emendamento del Gruppo consiliare di Forza Italia, del quale ero il promotore, teso a stanziare un contributo straordinario di 2.000.000 a favore di Alghero e degli altri enti locali che avevano provveduto alla stabilizzazione degli LSU con la costituzione di società in house. Emendamento che secondo gli accordi fra i gruppi avrebbe dovuto essere votato favorevolmente, e invece è stato respinto dal centrosinistra - preoccupato solo di rinnovare le poltrone di vertice delle aziende sanitarie - nonostante gli allarmanti segnali e le accorate richieste di aiuto provenienti dai lavoratori e dagli stessi enti locali partecipanti alle società in house.
E avrebbe anche potuto spiegare perché non ha mantenuto l'impegno assunto nella medesima seduta di affrontare il problema entro settembre. Di tutto ciò non ci siamo dimenticati e all'Assessore ne abbiamo chiesto conto con una interrogazione dello scorso mese di ottobre. Continueremo a mettere in campo azioni politiche sempre più forti, affinché la Regione metta nella propria agenda la salvaguardia selle uniche fonti di reddito di tante famiglie sarde.
*consigliere regionale Forza Italia
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