M.P.
2 agosto 2019
Incendio Porto Torres: tavolo per messa in sicurezza
Mercoledì si è aperto il tavolo tecnico per la messa in sicurezza dell’area interessata dall’incendio che sabato notte ha distrutto il capannone delle aziende Inversol ed È Ambiente

PORTO TORRES - Mercoledì si è aperto il tavolo tecnico per la messa in sicurezza dell’area interessata dall’incendio che sabato notte ha distrutto il capannone delle aziende Inversol ed È Ambiente. La riunione si è tenuta nella sala del Centro operativo comunale, alla presenza del sindaco Sean Wheeler, del vicesindaco Marcello Zirulia, dell’assessore comunale all’Ambiente, Cristina Biancu, e del Capo di Gabinetto dell’Assessorato regionale all’Ambiente, Emanuele Beccu. Presenti all’incontro i tecnici di Comune, Provincia di Sassari, Arpas, Consorzio industriale provinciale, i Comandanti dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale, i responsabili di Versalis, Syndial, Inversol, È Ambiente, Sanna Trasporti e Demontis Trasporti.
«Assieme all’Assessorato regionale abbiamo condiviso la necessità di aprire un confronto con gli enti locali che hanno competenza ambientale e con le aziende coinvolte nelle attività di messa in sicurezza», sottolinea il sindaco Sean Wheeler. «La fase della prima emergenza è stata affrontata con estrema responsabilità. Ora però la collaborazione deve proseguire e sarà fondamentale anche il ruolo della Regione, intervenuta stamani attraverso il Capo di Gabinetto dell’assessorato all’Ambiente, Emanuele Beccu. Serviranno risorse che il Comune non possiede e presenteremo alla Regione una relazione corredata da apposita documentazione».
Il sindaco ha invitato enti e aziende a collaborare. «Bisognerà probabilmente individuare un nuovo sito di stoccaggio per le acque fuoriuscite dal capannone - ha aggiunto - che sono state accumulate all’interno di circa venti autobotti. Una prima ipotesi potrebbe essere quella del trasferimento del materiale nell’area del Centro intermodale: in tal caso servirebbero finanziamenti e autorizzazioni celeri»». Nel frattempo nell’area esterna di È Ambiente proseguono le attività di sistemazione del piazzale, compatibilmente con l’azione dei Vigili del Fuoco che continuano a monitorare la zon
Il sito è stato sorvolato dall’elicottero. Le squadre stanno cercando di spegnere i focolai attraverso l’uso di polveri e schiuma. «Ci siamo appellati agli enti e alle aziende: c’è bisogno della massima sinergia per mettere in sicurezza l’area. Nel frattempo i nostri uffici lavoreranno alla stesura di una relazione e non è esclusa l’adozione di una nuova ordinanza – conclude Sean Wheeler – per ottenere risorse e obbligare le ditte coinvolte a procedere alla messa in sicurezza del sito, come previsto dalla normativa».
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