Dario Giagoni
23 settembre 2019
L'opinione di Dario Giagoni
Tasse, Conte direttore del tragicomico
Il premier Conte dimostra di non disprezzare le proposte avanzate dal ministro dell’Istruzione Fioramonti circa la tassazione di merendine, bibite gasate e l’incremento di un euro e 50 sui biglietti aerei, dichiarandole praticabili. Tali affermazioni non sono certo passate inosservate nel mondo della politica.
Il governo Conte bis ci è stato professato dagli stessi protagonisti come unica scialuppa di salvataggio possibile per il nostro Paese, se però idee da mettere in campo per farlo sono di questo calibro direi che questa scialuppa è più simile a una zattera di fortuna. Parlare di un ulteriore rincaro dei voli aerei in un momento nel quale si cerca in tutti i modi soluzioni per garantire l’esatto opposto, mi pare quanto meno assurdo.
Ancor più assurdo per gli abitanti della nostra Isola, testimoni delle difficoltà che da sempre ci attanagliano quando abbiamo necessità di viaggiare oltre il confine regionale o ancora reduci da una stagione turistica non certamente florida anche a causa di costi dei biglietti aerei eccessivi. Tassare poi le merendine beh, farebbe sorridere, se non fosse che equivale a tassare ulteriormente le famiglie italiane e che potrebbe avere gravi ripercussioni sul mercato del settore vending. Quando il neoinsediato Governo avrà terminato fantomatiche crociate contro scie chimiche e quant’altro sarà sempre troppo tardi per il bene del nostro Paese, un Paese per il quale proseguiamo con convinzione e veemenza a domandare: elezioni subito.
* capogruppo Lega in Consiglio regionale
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