CAGLIARI - È stato ufficializzato nei giorni scorsi il sostegno di Italia Unica alla candidatura di Piergiorgio Massidda a sindaco di Cagliari. Sarà la lista “Cagliari Unica” a certificare la presenza di Italia Unica nella coalizione di liste civiche che si sta costituendo attorno al nome di Massidda, intervenuto questa mattina all’incontro con la stampa all’Hotel Panorama insieme al coordinatore regionale di Italia Unica Tore Piana, al dirigente regionale Giovanni Senes, al coordinatore provinciale Fiorenzo Fiori ed a Luca Pianu, Massimiliano De Fraia e Franco Masala del coordinamento provinciale.

Italia Unica sarà pienamente coinvolta nel progetto civico di Piergiorgio Massidda, ha sottolineato il coordinatore provinciale Fiori. Due i principali obiettivi che saranno evidenziati nel programma, ha precisato Luca Pianu, referente cittadino del coordinamento. Innanzitutto il lavoro, per il quale si definiranno le strategie per attirare risorse, a cominciare dal turismo: Cagliari città turistica quindi, a cui verrà data priorità, l’altro punto.

«Avevamo detto durante la conferenza stampa dello scorso 6 novembre che entro l’anno avremmo dato indicazioni precise su candidato sindaco e nostra collocazione elettorale. Oggi manteniamo questo impegno», ha ricordato il coordinatore regionale di Italia Unica Tore Piana. «In queste settimane abbiamo incontrato tutti e avviato interlocuzioni con Forza Italia, Fratelli d’Italia, Riformatori e con Massidda. La sua posizione ed il progetto delle liste civiche ci sembrano i più vicini agli obiettivi di Italia Unica. Iniziamo allora il percorso con Massidda candidato sindaco facendo un passo indietro: lanciamo infatti la lista “Cagliari Unica”».

Da Piana un appello: «Ritengo che anche gli altri con cui abbiamo parlato finora possano fare un passo indietro aderendo con loro liste civiche, senza quindi simboli di partito, al progetto di Massidda. Cagliari non è di centrosinistra e solo tutti insieme possiamo rendere concreta la possibilità di vincere le elezioni e governare». “Cagliari Unica” ricalcherà l’impostazione di Italia Unica, partito moderato e dell’area liberaldemocratica. «Siamo aperti con la nostra lista alle forze imprenditoriali, ad artigiani, commercianti, partite iva, operai ed anche a chi non è tesserato ad Italia Unica. E ci rivolgiamo inoltre a quel 40 per cento che non va più a votare per sfiducia e che giudica negativamente tutta la politica. Ad oggi siamo la prima forza politica strutturata a livello nazionale che aderisce al progetto di Massidda. Ci aspettiamo che anche altri lo facciano».