E´ il primo dato illustrato oggi dai dirigenti della Polizia di Stato che hanno tracciato un bilancio di fine anno delle attività della Questura di Nuoro
NUORO - Diminuiscono gli omicidi nel nuorese: 12 nel 2014, otto nel 2015. E' il primo dato illustrato oggi (martedì) dai dirigenti della Polizia di Stato che hanno tracciato un bilancio di fine anno delle attività della Questura di Nuoro. Presenti il Questore Paolo Fassari, il vicario Giuseppina Stellino, il dirigente della divisione Anticrimine Domenico Nicola Chierico, il vice Questore aggiunto Fabrizio Mustaro e il dirigente dell'ufficio immigrazione Massimo Auneddu. Il report arriva all'indomani della pubblicazione della classifica del Sole 24 ore che colloca il capoluogo barbaricino al primo posto per ordine pubblico [
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Persiste, tuttavia, il triste primato delle auto bruciate, 160 durante l'arco dell'anno. Oltre ai delitti, in provincia di Nuoro ci sono stati nel 2015 anche sei tentativi di omicidio e 29 rapine. Trentanove le persone arrestate, 473 quelle denunciate.
«Il 2015 è stato un anno in cui le donne e gli uomini della Questura di Nuoro, 452 appartenenti alla polizia di Stato, 26 impiegati civili, hanno lavorato sempre a sostegno della gente, cogliendone le aspettative quotidiane - ha sottolineato il Questore - Eventi come il convegno sulla legalità nel giugno scorso, che ha coinvolto studenti e sindaci, e l'istituzione del Premio legalità a settembre, sono iniziative fatte con lo sforzo di essere vicini al fabbisogno dei cittadini. Abbiamo fatto controlli antidroga nelle scuole, sequestrato case della prostituzione, raggiungendo fantastici traguardi con l'osservatorio del bullismo». E sugli omicidi, otto nell'ultimo anno, l'ultimo ieri sera a Gairo [
LEGGI], il vice questore Mustaro ha spiegato: «Finora non c'è nessun tipo di concatenazione tra un omicidio e l'altro per poter parlare di emergenza».
Nella foto: un momento della conferenza stampa