A.B.
26 dicembre 2015
Timis Oh: film gotici a Guasila
Martedì sera, all´Auditorium Comunale, inizia la rassegna cinematografica di film gotici con sottotitoli in sardo e colonna sonora dal vivo

GUASILA - Primo appuntamento per la rassegna di cinema con film a tema gotico, sottotitoli in sardo e colonna sonora dal vivo. Sarà “Haxan, la stregoneria attraverso i secoli”, film scandinavo del 1922, ad inaugurare la rassegna Timis oh, il progetto, ideato e realizzato dall'associazione culturale Terra delle O, di Antonella Puddu e Riccardo Pittau, prevede un ciclo di proiezioni di film gotici, che saranno sottotitolati o accompagnati da commento in sardo e musicati dal vivo. L'obbiettivo è quello di sperimentare l'uso del sardo nel contesto cinematografico, e per farlo si è scelto un genere, quello gotico, capace di suscitare emozioni forti, orrore e paura.
Nel caso di Haxan, l'associazione tra il film e la lingua sarda non è casuale, dato che anche l'Isola ha conosciuto i processi alle streghe con il Tribunale dell'Inquisizione, che ha avuto sede prima a Cagliari e poi a Sassari, tra il Quindicesimo ed il Diciassettesimo Secolo. Furono un centinaio le donne inquisite per stregoneria in Sardegna, il caso meglio conosciuto è quello di Julia Carta di Siligo, processata per ben due volte, tra il 1596 ed il 1606, con l’accusa di praticare magia e malefici. “Haxan, la stregoneria attraverso i secoli” sarà proiettato martedì 29 dicembre, alle ore 19, all’Auditorium Comunale di Guasila (con ingresso libero).
Il film fu diretto da Benjamin Christensen, sulla base del Malleus Malleficarum, guida tedesca del Quindicesimo Secolo per inquisitori. Il regista ha ricostruito meticolosamente le scenografie medievali per ambientare la storia del film, il processo ad una vecchia strega. Acclamato nei paesi del nord Europa, è stato invece vietato negli Stati Uniti e pesantemente censurato in altri paesi per quelle che erano considerate a quel tempo rappresentazioni grafiche di torture, nudità e perversioni sessuali. Il film verrà proiettato per la prima volta con sottotitoli e voce fuori campo in sardo nella traduzione di Michele Murru. Ad accompagnare la proiezione, ci sarà la colonna sonora originale creata da HardWin, formazione guidata dal trombettista Riccardo Pittau, non estraneo ad esperimenti del genere, con i musicisti Roberto Massa alle chitarre, Roberto Etzi alla batteria, Matteo Muntoni al basso elettrico . La voce fuori campo è di Antonella Puddu. Il film verrà introdotto dal regista e produttore Simone Contu.
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