S.A.
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Ad Alghero l’organista Eleni Keventsidou
Nuovo appuntamento del Festival del Mediterraneo. La musicista eseguirà musiche di Muffat, Bach, Mendelssohn, Reger, McVicker e di autori greci, tra cui Mikis Theodorakis, del quale sarà proposto il celebre tema del Syrtaki tratto dal film “Zorba il greco”. Appuntamento questa serata in Cattedrale

ALGHERO - Dopo due settimane di pausa riprende ad Alghero il Festival del Mediterraneo, una delle manifestazioni musicali più seguite della città, ideato e curato dall’Associazione Arte in Musica, con la direzione artistica del maestro Ugo Spanu. Oggi, mercoledì 13 agosto, alle 21, ancora una volta nel duomo di Santa Maria, per la Rassegna Internazionale Organistica è in programma il concerto di Eleni Keventsidou, concertista di origine greca, residente a Londra dove svolge attività di docente di organo e pianoforte in prestigiose istituzioni musicali.
Il programma del concerto comprenderà di Georg Muffat Toccata Quinta da Apparatus musico-organisticus, di Johann Sebastian Bach Preludio e Fuga in la minore BWV 543, di Manos Hadjidakis Syrtos dalla Suite ‘For a little white seashell’, di Yannis Konstantinidis Greek Dance n. 8, di Mikis Theodorakis Tema di Zorba - Syrtaki, di Eudoxia Ypsilanti Musical Landscapes, Swing, di Felix Mendelssohn Bartholdy da Lieder ohne Worte (Canzoni senza parole) a. No. 21 Op. 53-3 e b. Hunting Song Op. 19. No. 3, di Max Reger Perpetuum Mobile Op. 80 e Toccata n. 11 Op. 65, di William McVicker An Encore, nell’arrangiamento di Simon Preston per il Calgary International Organ Festival.
La serata, come di consueto, sarà introdotta da Carmela Mura Monfardino che curerà l’analisi delle composizioni eseguite da un punto di vista storico e musicale. Il Festival del Mediterraneo è sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Sardegna, Consiglio Regionale della Sardegna, Fondazione di Sardegna, Camera di Commercio di Sassari attraverso il programma “Salude&Trigu”, Fondazione Alghero e Comune di Alghero.
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