|
Cor
23 dicembre 2006
Aree Sic, servono i fondi dell'Unione Europea

ALGHERO - Sono stati approvati nei giorni scorsi dal Consiglio Comunale i piani di gestione dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC). I progetti nei quali il Comune di Alghero partecipa sono tre: l’area lago di Baratz – Porto Ferro, Capo Caccia – Punta Giglio e l’entroterra della zona costiera tra Bosa - Capo Marargiu. L’approvazione dei piani di gestione è essenziale ai fini dell’accesso ai fondi previsti dall’Unione Europea attraverso i bandi Por Sardegna, con la misura “Rete Ecologica Regionale”. L’Amministrazione comunale intende rendere effettiva la gestione delle aree Sic per il tramite dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte e l’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana. Nel caso del Programma Capo Caccia - Punta Giglio il Comune di Alghero è capofila, in quanto l’area ricade interamente nel territorio di Alghero, mentre nei Sic Baratz – Porto Ferro e Bosa Capo Marargiu gli Enti Capofila sono rispettivamente Sassari e Villanova Monteleone. Il programma che vede direttamente interessato il Comune di Alghero prevede diversi interventi di tutela delle diversità biologiche, degli habitat naturali e seminaturali, interventi di recupero, conservazione e manutenzione del paesaggio, risanamento di ambienti degradati. Gli obbiettivi del Piano di Gestione mirano alla conservazione della diversità genetica della popolazione vegetale e animale presente, incrementando o ripristinando le attività umane finalizzate a questo scopo. Diverse le attività previste, quindi, che saranno attuate nel settore botanico, sia marino che terrestre, come nel settore geologico. Il gruppo di lavoro è composto dal Presidente del parco di Porto Conte, Antonio Camerada, dal Direttore dell’AMP, Gianfranco Russino e da diverse personalità del mondo scientifico e ambientalista, tra cui il Dott. Antonio Torre (Ivram), Dott. Emanuele Farris Prof. Pietro Pulina, Prof.ssa Caterina Madau Prof. Sergio Ginesu, Dott. Paolo Melis, Prof. Marco Curini Galletti (Università di Sassari).
|