Antonio Burruni
12 gennaio 2007
Ryanair: «Il progetto italiano ci penalizza»
Dowling, responsabile in Italia per la flotta low-cost, mette in discussione il progetto di riordino del ministro Bianchi. Intanto slitta la firma dell’Enac per Alghero

ALGHERO - Le ultime decisioni del Ministro dei trasporti Bianchi in materia di aeroporti e traffico aereo, non sono piaciute a Ryanair, che, tramite il suo responsabile in Italia Dowling, fa salire alta la sua protesta. «Secondo noi, il presunto progetto di riordino degli aeroporti italiani voluto dal ministro Bianchi, penalizzerebbe troppo il traffico aereo in Italia». Dowling esprime le sue opinioni anche riguardo la querelle dei voli riguardanti lo scalo romano di Ciampino, che starebbe diventando sovradimensionato anche a causa della stessa Ryanair. «Ryanair ha una flotta giovane e poco inquinante e, soprattutto, non voliamo di notte – e prosegue – Abbiamo richiesto all’Adr di pubblicare le tabelle rumore, per informare correttamente i passeggeri. Lo scalo di Ciampino è l’unico su cui siamo interessati ad operare per Roma – e conclude – Intanto, anche per questo motivo, è ancora in stand-by il volo Alghero-Roma, forzatamente sospeso». E notizie non positive arrivano anche sul fronte AirOne. La compagnia aereo che collega lo scalo algherese al resto d’Italia, aspetta la pubblicazione del decreto che dovrebbe fissare con chiarezza la decorrenza degli oneri. Nella mattina di ieri, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha firmato il documento già approvato da Meridiana, che riguarda otto delle dieci tratte aeree previste per il 2007. La compagnia aerea che lavora nell’aeroporto di Olbia sta lavorando per inserire le tariffe per i residenti nell’isola e già in queste ore dovrebbero essere attive. Si parla di biglietti a partire dai 55 euro a tratta. Decisi anche gli orari di volo. Le partenze dagli scali sardi dovranno avvenire entro le 9.30, mentre i voli di ritorno non potrano decollare dalla PenisolA prima delle ore 19. Ma queste agevolazioni non riguardano, almeno per il momento, i passeggeri in partenza dal Riviera del Corallo. L’AirOne infatti, non ha ancora firmato le convenzioni Enac, in attesa della pubblicazione ufficiale del decreto riguardante la decorrenza degli oneri. E’ probabile quindi che gli algherese, debbano aspettare qualche giorno, rispetto alla data fissata precedentemente (il 15 di questo mese), per volare con le nuove agevolazioni finanziarie.
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