S.A.
19 aprile 2016
Avviato iter per sospendere il consigliere-detenuto
Satta è il secondo consigliere sardo agli arresti, assieme al consigliere di Forza Italia Antonello Peru, indagato all´interno dell´inchiesta di "Sindacopoli"

CAGLIARI - La prefettura di Cagliari, in base alla legge anti corruzione Severino, ha avviato un procedimento per la sospensione di Giovanni Satta da consigliere regionale. L'ex sindaco di Budoni eletto nelle scorse elezioni regionali nella lista dell'Uds in Gallura ma in carcere a Sassari con l'accusa di associazione a delinquere per presunto traffico internazionale di droga.
Il politico-detenuto di fatto è occupante di diritto della sessantesima poltrona del Palazzo di via Roma, nonostante non abbia potuto prestare ancora giuramento. Il Gip di Cagliari, Giovanni Massidda, ha infatti rigettato ieri la richiesta di Satta di lasciare temporaneamente la cella per recarsi in Consiglio.
Oggi la Giunta per le elezioni, si è limitata a prendere atto della sua proclamazione decisa dall''Ufficio elettorale della Corte d'Appello, ma non sono esclusi ora nuovi stravolgimenti tra i banchi dell'Assemblea sarda. Satta è il secondo consigliere sardo agli arresti, assieme al consigliere di Forza Italia Antonello Peru, indagato all'interno dell'inchiesta di "Sindacopoli".
|