A.B.
16 febbraio 2007
«Attentato ai senegalesi, dai comunisti solo insinuazioni»
L’assessore al Commercio Ninni Picinelli ritiene che le dichiarazioni rilasciate dal Pdci sull’incendio del furgone del commerciante senegalese e pubblicate su Alguer.it, siano affermazioni ad effetto per fare campagna elettorale

ALGHERO – «I cari Compagni non perdono occasione per cercare di gettare ombre più o meno scure sull’attività dell’Amministrazione Comunale, diffondendo notizie ed insinuazioni del tutto infondate e totalmente pretestuose. Purtroppo per loro non capiscono che così facendo non fanno altro che confermare di essere totalmente a corto di argomenti validi capaci di contrastare lo spettro di una ennesima sconfitta che si va delineando per le ormai prossime amministrative». Secondo l’assessore al Commercio Ninni Picinelli, è questo ciò che appare evidente dalle dichiarazioni rilasciate ieri su Alguer.it dai rappresentanti del Partito dei Comunisti Italiani. Secondo loro l’Amministrazione comunale non farebbe niente per “dare un segnale ufficiale a testimonianza della volontà di tutelare la comunità senegalese”. «Niente di più menzognero! – dichiara l’assessore - l’Amministrazione sta già predisponendo gli atti, perché in scadenza ora insieme ad altri e non per mero calcolo, di rinnovo per il signor Mamadu della concessione decennale per l’esercizio di commercio su area pubblica». Ma non solo, prosegue il delegato al Commercio, a dimostrazione dell'attenzione verso i residenti senegalesi che vivono in città da decenni rispettando le regole di buona convivenza, «questa Amministrazione - annuncia - sta predisponendo ulteriori atti che renderanno totalmente operante, alla luce del sole e con tutte le dovute regole, il mercatino etnico costituito da una cooperativa di senegalesi, dedicandogli un apposito spazio su area pubblica». «Consiglierei ai Compagni del Partito dei Comunisti Italiani, maggiore prudenza nel fare affermazioni ad effetto - conclude Picinelli - prendendo a pretesto, per fare campagna elettorale, un episodio che a quanto oggi è dato di conoscere è ancora al vaglio della Polizia, tesa ad individuare i colpevoli di un atto increscioso e totalmente estraneo alla cultura ed alle tradizioni della nostra Città».
Nella foto: Ninni Picinelli, assessore al Commercio del Comune di Alghero
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