S.A.
27 giugno 2016
Meridiana: spiragli su vertenza Nuovo documento inviato a Doha
Se Qatar accetta le osservazioni sindacali si può procedere con l´accordo definitivo; se rifiuta salta tutto e da oggi partono i licenziamenti

OLBIA - Spiragli positivi sul destino di Meridiana. Come riferisce l'Ansa, i sindacati, con la mediazione del Governo, hanno definito le osservazioni alla proposta di contratto aziendale avanzata da Qatar Airways. Ora gli occhi sono puntati su Doha, da dove è attesa la risposta definitiva del potenziale partner arabo, mentre sulla trattativa pende la spada di Damocle della chiusura della procedura di mobilità, scattata alle 24: se Qatar accetta le osservazioni sindacali si può procedere con l'accordo definitivo; se rifiuta salta tutto e da oggi partono i licenziamenti.
La riunione al Mise ha affrontato come primo punto il tema del contratto aziendale, il vero nodo del contendere: Qatar Airways ha fatto nei giorni scorsi una proposta che però non è andata giù ai sindacati, che criticano la durata di 5 anni a fronte dei 3 del contratto nazionale. Dopo un iniziale chiusura da entrambe le parti, è stato elaborato un documento inviato a Doha. Le principali osservazioni dei sindacati riguarderebbero la durata del contratto riportata a 3 anni e un miglioramento economico rispetto alla proposta fatta da Qatar Airways.
Alla firma all'accordo sul contratto è legata anche la sorte dei lavoratori di Meridiana. Con la firma del nuovo contratto di lavoro si avrebbero - in base agli ultimi dati forniti ai sindacati dall'azienda - 406 esuberi (nessun pilota, 325 assistenti di volo, 41 del personale di terra e 40 tecnici hangar). In caso contrario, invece, verranno avviati i licenziamenti per 955 dipendenti (880 in Meridiana Fly e 75 in Meridiana Maintenance), ai quali si devono sottrarre i circa 220 lavoratori che hanno già accettato la mobilità volontaria (che scade oggi).
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