S.A.
12 luglio 2016
A Bosa il Festival della musica da camera
Da domani e fino al 24 luglio, Bosa sarà la piccola capitale della musica da camera e delle performing arts in genere; un perfetto luogo di incontro tra musica, danza e pittura

BOSA - Bosa è pronta per accogliere anche quest’anno l’International Chamber Music Festival “Bosa Antica”, un appuntamento ormai irrinunciabile per la città del Temo, divenuto un forte richiamo per il turismo culturale di qualità. Da domani e fino al 24 luglio, Bosa sarà la piccola capitale della musica da camera e delle performing arts in genere; un perfetto luogo di incontro tra musica, danza e pittura. Cento allievi provenienti da ogni parte del mondo come Usa, Francia, Polonia, Spagna e Giappone frequenteranno ben ventidue corsi di alto perfezionamento tra masterclass, seminari, corsi e laboratori, tenuti da altrettanti Maestri di fama internazionale.
Si comincia con tre Masterclass di altissimo livello: da domani e fino al 17 luglio gli allievi potranno confrontarsi con un grande nome nel panorama jazzistico internazionale, quello del trombettista Andrea Tofanelli, testimonial Yamaha nel mondo. Negli stessi giorni sono in programma le Masterclass di pianoforte e canto lirico, tenute rispettivamente da Aldo Ragone, concertista di fama internazionale e allievo del Maestro Aldo Ciccolini, e dalla soprano Nila Masala, voce rara e unica in Italia, con all’attivo numerosi ruoli in allestimenti prestigiosi nei migliori teatri d’Italia e d’Europa.
Si concluderanno il 17, con un’esibizione finale, anche i primi tre laboratori targati Bosa Antica: sarà la prima tromba dell’Orchestra Jazz della Sardegna, Luca Uras, a guidare gli allievi dell’Ensemble di trombe, mentre per la danza un piacevole ritorno: sarà la ballerina e coreografa sarda, ma parigina di adozione, Katia Medici, a seguire passo dopo passo i progressi delle allieve del Laboratorio coreografico di danza contemporanea che curerà fino al 17 luglio prossimo. Sarà invece la ballerina e insegnante Alessandra Biancareddu a tenere negli stessi giorni il laboratorio di tecnica della danza classica.
La nona edizione potrà dirsi ufficialmente aperta solo alle 21 di mercoledì sera quando, nel Convento dei Cappuccini, si terrà il concerto inaugurale e primo della rassegna “En Souvenir de Aldo”, tenuto dal pianista Aldo Ragone. Il concerto, così come l’intera manifestazione, sarà dedicato alla memoria del pianista tra i più grandi di tutti i tempi, Aldo Ciccolini, spentosi a 89 anni nella sua casa di Parigi nel febbraio del 2015.
Nella foto: Aldo Ragone
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