S.A.
14 luglio 2016
Graduatoria Oss Asl Sassari: Tar respinge ricorso
Legittimo l’avviso di mobilità preconcorsuale per 35 posti di OSS indetto da Asl Sassari. Il TAR Sardegna respinge il ricorso presentato da 14 operatori, sostenuti dalla Segreteria Territoriale FSI

SASSARI - Si chiude con la sentenza del TAR Sardegna, n. 339/216, la vertenza aperta da alcuni operatori socio sanitari, e sostenuta dalla Segreteria Territoriale di Sassari della Federazione Sindacati Indipendenti (FSI) presieduta da Mariangela Campus. Gli aspiranti OSS avevano presentato ricorso al TAR chiedendo l’annullamento della determina dirigenziale del Servizio gestione e sviluppo risorse umane n. 618/2014 con la quale la ASL aveva pubblicato l’avviso di mobilità preconcorsuale per 35 posti di Operatore Socio Sanitario.
L’avviso di mobilità preconcorsuale faceva seguito alle delibere del Direttore Generale 687/2013, 237/2014 e 308/2014, che avevano disposto una variazione della pianta organica e fissato il piano del fabbisogno di personale, istituendo ulteriori 120 posti di OSS. I ricorrenti avevano ritenuto che la ASL avrebbe dovuto attingere ad una precedente graduatoria concorsuale (della quale facevano parte), ma che era anteriore all’istituzione dei 120 nuovi posti di OSS in pianta organica.
Il TAR ha infatti richiamato il principio generale che mira ad evitare che le pubbliche amministrazioni possano esser indotte a modificare la pianta organica al fine di assumere candidati inseriti in graduatoria e i cui nomi sono già conosciuti. Il principio esclude dunque la possibilità di scorrimento della graduatoria concorsuale per la copertura di posti istituiti o trasformati successivamente all’indizione del concorso dal quale la graduatoria è derivata. Il TAR ha così ritenuto corretto l’operato della ASL di Sassari e considerato legittimo l’avviso di mobilità preconcorsuale, in quanto relativo a posti di nuova istituzione, per i quali non si può procedere allo scorrimento di una graduatoria concorsuale anteriore all’istituzione dei nuovi posti.
Il TAR, infine, evidenziando che «la ASL ha proceduto all’assunzione di alcuni degli OSS che avevano presentato ricorso e che poi sono usciti dal contenzioso per sopravvenuta carenza di interesse alla decisione, ha rilevato come l’Azienda stia correttamente e legittimamente procedendo allo scorrimento della graduatoria concorsuale in questione per coprire posti che non siano di nuova istituzione e che si sono resi vacanti per pensionamenti e altro motivo, con conseguente conferma della legittimità dell’operato dell’Amministrazione».
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