Red
2 agosto 2016
«Ryanair, a Roma col pacchetto incentivi»
C´è da scongiurare la chiusura dell´hub dal 1 novembre, che per Alghero e tutto il territorio del nord Sardegna equivarrebbe alla desertificazione. Pressioni su Pigliaru. Bocciata dai capigruppo in regione la richiesta di procedura urgente per la ricapitalizzazione Sogeaal

ALGHERO - E' il giorno decisivo. Mercoledì è previsto a Roma l'incontro tra il ministro Delrio, il presidente della regione Sardegna Francesco Pigliaru (quello dell'Abruzzo) e l'amministratore delegato Ryanair Michael O'Leary. C'è da scongiurare la chiusura dell'hub dal 1 novembre, che per Alghero e tutto il territorio del nord Sardegna equivarrebbe alla desertificazione. Ridotte le tasse aeroportuali e appurato il clamoroso errore di valutazione dell'assessorato ai Trasporti sul fronte incentivi, la richiesta forte e chiara che arriva dai sindaci di mezza Sardegna, dal mondo imprenditoriale e sindacale è la riattivazione immediata di un sistema di incentivi che finanzi i collegamenti low cost diversificando rotte e vettori.
«Chiediamo che il presidente Pigliaru arrivi al tavolo con la previsione di un nuovo sistema di incentivi alla luce degli orientamenti del 2014. Possa così affermare la volontà della regione, accanto a quella del governo, che ha già - anche su pressione del presidente Pigliaru - attuato la riduzione delle tasse, ormai legge, e la revisione delle linee guida nazionali. Arriviamoci positivi e con la volontà di chiudere una partita fin troppo lunga e inutilmente dolorosa». Così il sindaco di Alghero, Mario Bruno, alla vigilia del tavolo ministeriale in programma a Roma sul low-cost.
Difficile capire la posizione della regione, anche alla luce delle ultime dichiarazioni dell'assessore Deiana, che nonostante il pronunciamento Ue scontato ed estremamente favorevole per Alghero, continua a predicare un'inspiegabile e ossessiva cautela. C'è poi la partita sulla privatizzazione e l'accelerata impressa nella giornata odierna sulla possibilità di ripianare le perdite, vincolando la presunta ricapitalizzazione all'ingresso di privati nel capitale sociale Sogeaal. Un modo probabilmente per prendere ulteriormente tempo con la Corte dei Conti, i revisori e l'Enac. La giunta, infatti, ha approvato il disegno di legge chiedendo il via libera per la procedura d'urgenza e la presentazione in consiglio dell'atto. Misura bocciata in sede di capigruppo e rispedita in commissione (a questo punto non arriverà in aula prima di fine agosto).
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