A.B.
29 ottobre 2016
Via al 18° Festival di musica da Camera
Inizia domenica sera a Iglesias, l´attesissimo appuntamento dell’autunno organizzato dall’associazione Anton Stadler. Alle ore 20, nello storico Teatro Electra, in Piazza Pichi, il sipario sulla rassegna si apre con un delizioso concerto dal titolo “Opera Experience”

IGLESIAS - Domani, domenica 30 ottobre, la grande musica operistica sbarca ad Iglesias per inaugurare la 18esima edizione del “Festival di musica da camera”, attesissimo appuntamento dell’autunno iglesiente organizzato dall’associazione Anton Stadler. Alle ore 20, nello storico Teatro Electra, in Piazza Pichi, il sipario sulla rassegna si apre con un delizioso concerto dal titolo “Opera Experience”, un escursus attraverso il ricco patrimonio operistico italiano, che vedrà protagonista il trio di virtuosi formato da Giuseppe Nova (flauto), Rino Vernizzi (fagotto) e Giorgio Costa (pianoforte).
L’ensemble proporrà un programma che, partendo da alcune arie del celebre “Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini, proseguirà con una “Parafrasi sull’opera La sonnambula di Vincenzo Bellini”, per passare poi ad arie della “Traviata” di Giuseppe Verdi, “Intermezzo” e “Siciliana” tratti dalla “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni. La serata si conclude sulle note di “O mio babbino caro”, tratto dall’opera di Giacomo Puccini “Gianni Schicchi”. Il costo del biglietto è di 5euro (ingresso omaggio per gli allievi della Scuola civica di musica, della scuola media ad indirizzo musicale e del Conservatorio). Il festival internazionale di musica da camera è realizzato con il contributo della Fondazione di Sardegna, della Regione Autonoma della Sardegna, dei Comuni di Iglesias e Calasetta e dell'Euralcoop-Conad.
Uno straordinario trio di solisti che ha debuttato nel 1996, con un Concerto a Casa Barezzi di Busseto, città natale del maestro Verdi, in apertura del Festival Verdiano. La ricerca dell’ensemble, è rivolta alla riscoperta del ricchissimo e prestigioso patrimonio strumentale italiano del Diciannovesimo Secolo di matrice operistica, spesso ancora inedito, ed alla valorizzazione del repertorio del Ventesimo Secolo. La simbiosi strumentale tra il flauto, il fagotto ed il pianoforte rende il Trio, nella sua particolarità di organico e di repertorio, un ensemble di grandissimo virtuosismo e di straordinaria ricchezza musicale. Nelle tournée, che finora hanno toccato tutta Europa ed il Giappone, i tre musicisti hanno sempre ricevuto un'entusiastica accoglienza.
Nella foto: Giuseppe Nova, Rino Vernizzi e Giorgio Costa
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