Red
28 gennaio 2017
Al via la stagione 2017 del Conservatorio Luigi Canepa
Il programma prevede concerti da camera e sinfonici, masterclass e convegni. L´intensissima stagione di attività del conservatorio sassarese inizierà mercoledì 1 febbraio

SASSARI - Dopo il “preludio” costituito dal concerto di inaugurazione dell’anno accademico, seguito al Teatro comunale da più di mille persone, in buona parte giovani, il Conservatorio Luigi Canepa inizia mercoledì 1 febbraio un'intensissima stagione di attività artistica che proseguirà (fatta salva la pausa estiva) fino ad ottobre: un fittissimo calendario di appuntamenti che comprende concerti da camera e sinfonici, masterclass affidate a musicisti di grande prestigio, seminari ed un convegno di studi. Il primo febbraio avrà inizio l’ormai tradizionale stagione dei “Mercoledì del Conservatorio”, che si terranno con cadenza settimanale, in Sala Sassu, con inizio alle ore 19. Si tratta di diciotto appuntamenti, tra recital solistici, concerti cameristici ed altri affidati ad ensemble più ampi, che spaziano dalla musica barocca a quella di avanguardia.
Da segnalare, tra le tante proposte, un omaggio alla musica pianistica di Grieg, l’esecuzione dei quintetti per pianoforte e fiati di Mozart e Beethoven, delle sonate per violino e clavicembalo di Bach, un concerto affidato ad un originale ensemble di soli clarinetti e l’esecuzione integrale del secondo libro dei concerti dell’Estro armonico di Vivaldi interpretati dall’Orchestra d’archi del Conservatorio. Il concerto inaugurale sarà tenuto dal pianista argentino Emilio Peroni, impegnato in un recital che spazia dalla musica di Schumann e Liszt fino a quella di Prokofiev, del quale saranno proposte le Sonate n.1 e n.3. Altri concerti, svincolati dai “Mercoledì”, sono invece legati ad altrettante iniziative di formazione destinate agli studenti del Conservatorio.
Ci riferiamo al concerto dedicato alla musica violinistica di Tartini (mercoledì 15 marzo), curato dal violinista Tomaso Luison e realizzato all’interno del “Progetto Tartini 2020”, promosso dalla Città di Padova e dalla sua Università in preparazione del 250esimo anniversario della morte del grande violinista; e poi a quello dell’Ensemble di ottoni del Conservatorio diretto da Jonathan Williams (venerdì 17 marzo), grande cornista inglese già primo corno della London Philharmonic e della Bbc Symphony Orchestra, e dell’Ensemble di fiati del Conservatorio diretto da Patrick De Ritis, fagottista dell’Orchestra Wiener Konzert Verain (Orchestra da camera dei Wiener Symphoniker) con la quale si esibisce in tutto il mondo, nonché fondatore e direttore artistico dell’Orchestra da camera Concertino Wien composta dalle prime parti dei Wiener Symphoniker. Oltre a questi appuntamenti, si segnala il concerto finale della masterclass di musica vocale da camera russa affidato alla voce di Oksana Lazareva (venerdì 3 marzo) ed il concerto di musiche elettroacustiche dedicato alla produzione di uno dei grandi protagonisti della musica elettronica italiana, Michelangelo Lupone (giovedì 23 febbraio). Di grande interesse anche i concerti tenuti in Sala Sassu da Carlo Grante (lunedì 29 maggio), uno dei più stimati pianisti italiani e, nella Basilica del Sacro Cuore, dall’organista Daniel Zaretsky (lunedì 22 maggio).
Dopo la pausa estiva, la Sala Sassu ospiterà anche, in sei complessivi concerti, l’esecuzione integrale delle Sonate per pianoforte di Franz Schubert di cui ricorre quest’anno il 220esimo anniversario della nascita. Queste ultimi iniziative concertistiche sono legate ad altrettante masterclass e seminari affidati agli stessi interpreti e da altri artisti di calibro internazionale, quali il celebre violinista Stefan Milenkovich, il compositore ed arrangiatore inglese Colin Towns, il sassofonista jazz di orgine spagnola Perico Sambeat. Tra i seminari aperti anche al pubblico, da segnalare quello sul tema “Giovanni Pierluigi da Palestrina e Tomas Luis de Victoria. Due grandi scuole a confronto”, affidato ad un esperto della polifonia rinascimentale come Marco Berrini.
Il Conservatorio ha programmato anche due importanti concerti sinfonici, che sono diventati negli anni degli appuntamenti molto attesi e seguiti in Città: il “Concerto di Pasqua”, con l’Orchestra ed il Coro del Conservatorio, che si terrà in una delle grandi chiese cittadine (giovedì 6 aprile) ed il Concerto di fine anno accademico (venerdì 26 maggio), nel quale si esibirà con l’Orchestra del Conservatorio, in qualità di solista, uno studente selezionato attraverso un concorso interno. Non manca uno specifico spazio dedicato alla musica del Novecento ed alla produzione musicale contemporanea. Si tratta del contenitore già varato lo scorso anno, denominato MusicaNova, il cui primo concerto è programmato per lunedì 10 aprile, con l’Ensemble di musica contemporanea del Conservatorio diretto da Andrea Ivaldi.
Per il settore della ricerca, va segnalato l’importante convegno di studi dedicato alla figura di Franco Oppo, che si svolgerà mercoledì 22 e giovedì 23 marzo in Sala Guarino, accompagnato da due concerti di musiche del grande compositore sardo scomparso un anno fa. Il convegno è promosso dai Dipartimenti di Teoria e composizione e di Nuove tecnologie e linguaggi musicali. Non manca lo spazio dedicato all’attività musicale dei musicisti più giovani del Conservatorio dedicata alle scuole. In collaborazione con la Cooperativa Teatro e/o Musica il Conservatorio produrrà infatti Cinderella di Peter Maxwell Davies, una breve operina che sarà realizzata in forma scenica e proposta anche alle scuole dall’Orchestra giovanile della Sardegna (martedì 14, mercoledì 15 e giovedì 16 marzo).
Nella foto: Emilio Peroni
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