Attorno alle ore 13.20, è stato ritrovato il cadavere dell’uomo disperso da giovedì sull’isola gallurese. A dare l’allarme alla sala operativa della Guardia Costiera della scomparsa di Ezio Panzieri, turista 80enne di Monza, era la stata la moglie, che non lo aveva visto ritornare da un’escursione sui sentieri dell’isola
OLBIA - Attorno alle ore 13.20, è stato ritrovato il cadavere dell’uomo disperso da giovedì sull’isola di Tavolara. A dare l’allarme alla sala operativa della Guardia Costiera della scomparsa di Ezio Panzieri, turista 80enne di Monza, era la stata la moglie, che non lo aveva visto ritornare da un’escursione sui sentieri dell’isola
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Subito era scattato il dispositivo di ricerca con impiego di uomini e mezzi aerei, marini e terrestri, che non si è interrotto neanche di notte. Infatti, oltre ai mezzi nautici della Guardia Costiera di Olbia ed agli elicotteri dell’Aeronautica militare e dei Vigili del fuoco, via terra le ricerche sono state svolte da una squadra del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, una del Nucleo speleo alpino fluviale, una del Nucleo topografico applicato al soccorso e due Unità cinofile dei Vigili del fuoco.
La salma è stata rinvenuta in una zona molto impervia, un dirupo vicino a Punta Cannone, ad oltre 500metri di altitudine, ed è stato quindi necessario effettuare il recupero utilizzando un elicottero dell’Aeronautica. Una volta che saranno stati svolti gli adempimenti legali di rito, il corpo sarà trasportato fino a Porto San Paolo dalla motovedetta Cp894.