Red
6 luglio 2017
Musica: magie d´estate a Cagliari
Domani sera, i protagonisti saranno i piccoli tra i sei ed i tredici anni provenienti da tutta Italia, impegnati in questi giorni in un workshop che ha utilizzato il metodo Suzuki

CAGLIARI - Arriva il momento dello spettacolo finale per i trentuno bambini di età compresa tra i sei ed i tredici anni provenienti da tutta Italia impegnati da lunedì nel centro comunale “Teatro La vetreria” di Pirri, per la seconda edizione del Workshop Suzuki d’arpa. Domani, venerdì 7 luglio, alle ore 20.30, sempre negli spazi dell’Ex Vetreria (in Via Italia), è in programma “Magie d’estate”, concerto in cui i piccoli, riuniti nell’Harp ensemble, daranno prova delle capacità maturate durante il corso.
Guidati dalle insegnanti che li hanno affiancati in questi giorni, proporranno un programma che spazierà dai brani della tradizione anglosassone, come “Triptic dance”, alle melodie degli italiani Antonio Vivaldi ed Ottorino Respighi, senza dimenticare le sonorità proprie della tradizione americana, giapponese o brasiliana. Organizzato dall’associazione culturale Arpeggiando, diretta da Tiziana Loi, il Workshop Suzuki d’arpa ha visto in città per l’occasione insegnanti d’eccezione: la stessa Loi, che è anche docente nelle scuole civiche di musica di San Sperate e di Selargius, ma anche Emiliana Sessa (del centro Suzuki di Firenze), Gabriella Bosio (insegnante al Conservatorio di Torino ed all’Accademia Suzuki talent center della stessa città) e di Ester Gattoni (docente al Conservatorio di Como).
L’ingresso al concerto è libero ad offerta. Per ulteriori informazioni, si può telefonare al numero 335/6448171, oppure inviare una e-mail all'indirizzo web arpeggiandoassociazione@gmail.com. Il sistema di insegnamento della musica Suzuki è stato elaborato da Shinichi Suzuki, il violinista giapponese secondo cui si può imparare a suonare uno strumento con la stessa naturalezza con cui si apprende la propria lingua madre. Il workshop ed il concerto sono stati organizzati sotto il patrocinio dell'Istituto Suzuki italiano, con sede a Cuneo, che opera per garantire la corretta diffusione della metodologia Suzuki. L’evento è realizzato in collaborazione con Salvi Harps, Esselle strumenti musicali di Pirri, Scuola civica di musica di San Sperate e Cada die teatro.
Nella foto: Emiliana Sessa
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