Domani al via la prima giornata di lavoro. In serata il chiostro di San Francesco ospiterà letture poetiche: tema l’acqua
ALGHERO - «Le variazioni climatiche e i processi di desertificazione: verso piani di monitoraggio e strategie di riduzione della vulnerabilità e di adattamento». Il workshop, articolato in due giornate di studio e dibattito, sarà introdotto dal Sottosegretario di Stato del ministero dell'Ambiente, Bruno Dettori, dall'Assessore della difesa dell'ambiente della Regione Sardegna, Cicito Morittu e dal direttore generale dell'Arpa Sardegna, Carla Testa. Apriranno i lavori della prima giornata il Commissario Straordinario dell'Apat, Giancarlo Viglione; Vincenzo Ferrara, coordinatore della Conferenza Nazionale e Valerio Calzolaio, consulente dell'Unccd, la Convenzione Onu per la lotta alla desertificazione. La sessione pomeridiana ospiterà interventi che riguardano le azioni sul territorio, il contributo delle Regioni maggiormente colpite dal fenomeno della desertificazione e delle istituzioni di ricerca nazionali. Venerdì si parlerà di aspetti legati alla desertificazione che investono più da vicino la società, l'economia e le istituzioni e si illustreranno tecnologie e prospettive nella lotta alla desertificazione. Partecipano Anna Luise e Luciana Sinisi dell'Apat, Gretel Gambarelli della Fondazione Enrico Mattei, Maria Grazia Cotta del Ministero dell'Ambiente, Pietro Laureano dell'Unesco. Alla tavola rotonda pomeridiana, sul tema «Proposte e indicazioni per piani di monitoraggio, tecnologie per la lotta siccità ed alla desertificazione ed interventi di policy» presieduta dal Sottosegretario all'Ambiente Bruno Dettori, prenderanno parte, tra gli altri, Valerio Calzolaio, Vincenzo Ferrara e Romualdo Coviello, Presidente del Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura (Cra)./
IL PROGRAMMA