L´ex vicesindaco di Alghero e leader algherese del Psd´Az tira un sospiro di sollievo e "benedice" l´accordo in prospettiva nazionale tra Matteo Salvini (Lega) e il segretario regionale Cristian Solinas
ALGHERO - «L'accordo naturale». Sono le parole chiare, semplici e schiette con cui l'ex vicesindaco di Forza Italia, Mario Conoci, oggi leader locale del Partito Sardo d'Azione, in corsa per la leadership del Centrodestra nella città di Alghero, accoglie l'accordo tra Lega e Psd'Az [
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Da settimane, infatti, la segreteria politica del Psd'Az aveva avviato interlocuzioni approfondite con tutti i maggiori schieramenti in vista delle elezioni Politiche di marzo. Dal Partito democratico, con Cucca e Fassino, passando per Forza Italia. Fino all'epilogo odierno.
Oggi a Cagliari il segretario regionale e futuro capolista in Sardegna nel collegio plurinominale del Senato, Cristian Solinas, ha tenuto a battesimo l'accordo. Alla presenza di Matteo Salvini è stato sottoscritto il patto che va oltre le elezioni di marzo. Stoccate contro Arru e i migranti dall’hotel Regina Margherita [
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Psd'Az e Lega che, forti dell'accordo, in Sardegna tentano di ottenere più seggi possibile: Sempre Solinas, considerate le chance minime sul plurinominale del Senato, dovrebbe correre in un posto blindato in Lombardia. Praticamente certo anche un posto in pole position nel collegio uninominale di Nuoro-Oristano per Palazzo Madama (si fa il nome di Lorenzo Palermo) e grosse pressioni per la candidatura in quota di Antonello Peru, in strettissima concorrenza proprio con l'algherese Marco Tedde (
Fi).
Nella foto: Mario Conoci, leader locale Psd'Az