Red
12 giugno 2019
«Alghero, basta con gli slogan»
Una città che faccia crescere e cresca assieme ai suoi giovani, ma che tratti con dignità i suoi anziani. Questa la “visione” di Alessandra Erbì, candidata consigliere comunale di Fratelli d´Italia

ALGHERO - «Ieri, sono stata spettatrice dell'incontro dei tre sindaci al Carlos V. Per la maggior parte del tempo ho sentito parole vuote, slogan rimasticati, soprattutto da chi sta amministrando la città e cerca di raccontare un'Alghero quasi perfetta, sicuramente molto diversa da quella che vive la gente che ci abita». Inizia così l'intervento di Alessandra Erbì, candidata consigliere comunale di Fratelli d'Italia, che sostiene la candidatura a sindaco di Mario Conoci per la Coalizione di Centrodestra, all'indomani dell'ennesimo confronto tra i tre candidati a sindaco di Alghero. «Penso ai nostri giovani, costretti a lasciare la loro terra per guadagnarsi un avvenire. Una terra matrigna, che non da lavoro e non da gli strumenti per costruirsi un futuro dignitoso e magari crearsi, un domani, una famiglia».
«Magari, fanno la stagione estiva qui (una stagione sempre più risicata, con tante, troppe strutture chiuse per la stragrande parte dell'anno) e poi vanno via. In più, l'idea che tutto sia rumore: sia mai che un po' di musica in spiaggia disturbi le cicale... La nuova Amministrazione deve riuscire a creare le condizioni idonee perchè le strutture riaprano per la maggior parte dell'anno, in modo che gli algheresi lavorino e contribuiscano a far crescere la propria città. Oggi, invece, Alghero si impoverisce: va via la forza lavoro giovane, l'entusiasmo, le nuove esperienze, gli anni di studio e le nuove frontiere del sapere», insiste Erbì.
«L'età media degli algheresi cresce a dismisura, lasciando una città a misura di anziano. Già, una città a misura di anziano, ma che non riesce neanche a dare ai nostri vecchietti un Centro Residenziale all'altezza della situazione. Una struttura, quella di viale della Resistenza, lasciata andare allo sbando, senza un piano di manutenzione serio, senza attenzione, senza quella responsabilità che “il buon padre di famiglia” dovrebbe dimostrare: sempre. Invece, gli anziani sono in una struttura, l'Ostello della Gioventù di Fertilia, non idonea, non a misura di anziano (e non potrebbe essere altrimenti) e che deve essere riportata presto al suo utilizzo originario, per rilanciare finalmente una borgata che potrebbe essere un gioiello ed invece è ferma con le quattro frecce. Insomma, ad Alghero c'è tanto da lavorare. Fatecelo fare», conclude la candidata di FdI.
Nella foto: Alessandra Erbì
|