Red
21 luglio 2019
Piromane in manette
Nel primo pomeriggio di ieri, si è registrato l´arresto in flagranza di reato di un incendiario, eseguito dagli inquirenti del Corpo forestale e di vigilanza ambientale del Servizio territoriale di Cagliari

UTA - Arresto in flagranza di reato di un incendiario, eseguito dagli inquirenti del Corpo forestale e di vigilanza ambientale del Servizio territoriale di Cagliari. Nel primo pomeriggio di ieri (sabato), una serie di incendi hanno interessato la periferia del centro abitato di Uta. Il pronto intervento della Forestale della locale Stazione, ha permesso di raccogliere importanti indizi a carico di un uomo, che era stato individuato mentre si aggirava vicino al luogo dove si erano svilupati tre incendi; nel frattempo il Centro Operativo provinciale di Cagliari del Corpo forestale faceva convergere sul posto rinforzi, nella previsione di un altro attacco incendiario.
Alle 16.15, l'indagato ha generato un ulteriore innesco nella periferia ovest di Uta, e quindi è scattata l'operazione del Corpo forestale: è stato bloccato l'uomo ritenuto responsabile dell'incendio, che ha tentato la fuga e ha opposto una violenta resistenza. Si tratta di un 57enne di Uta, già noto alle Forze dell'ordine, che è stato tratto inarresto oltre che per incendio doloso (pena fino a dieci anni di carcere), anche per il reato di resistenza al personale della Forestale. La superficie percorsa dagli incendi riconducibili al 57enne, che hanno destato grande preoccupazione nella popolazione, poiché vicini alle abitazioni, risulta complessivamente di circa 4ettari. I roghi hanno interessato campi incolti e pascolo. Gli interventi di spegnimento sono stati eseguiti da diverse squadre del Corpo forestale, dell'Agenzia Forestas e da volontari. Per consolidare le prove a carico dell'incendiario, oltre ai riscontri diretti da parte del personale investigativo della Forestale subito intervenuto, sono state raccolte sul posto una serie di testimonianze di cittadini hanno permesso di ricostruire l'itinerario dell'uomo, perfettamente coincidente con la sequenza di incendi. I roghi erano appiccati con un accendino trovato in possesso dell'arrestato, nonostante non sia fumatore.
Il 57enne, abitante nella periferia di Uta, si spostava in bicicletta ed a piedi e, dopo aver appiccato ciascun incendio, tornava a casa e si cambiava i vestiti (tutti ritrovati da parte del Corpo forestale nel corso della perquisizione domiciliare eseguita in seguito all'arresto). Il pubblico ministero Emanuele Secci, della Procura della Repubblica di Cagliari, ha disposto la traduzione al carcere di Uta del Concu, a disposizione del giudice per le indagini preliminari. Determinante è stata la collaborazione e cooperazione attiva dei cittadini e dei volontari che, con le segnalazioni al 1515 e con le testimonianze fornite, hanno permesso di individuare in flagranza il responsabile degli incendi seriali che hanno interessato la zona. Eventi particolarmente pericolosi, poiché la concomitanza di più eventi determinano una situazione di particolare gravità e complessità, che mette a dura prova la struttura antincendio. Sono in corso di avanzata attuazione numerose altre indagini a carico di incendiari, in tutta la giurisdizione dell'Ispettorato di Cagliari.
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