Presentato questa mattina il circuito che diffonde in tutte le terre di lingua catalana i film premiati al Premi Gaudí, il più prestigioso premio cinematografico catalano. Ai microfoni del Quotidiano di Alghero, il rappresentante della Generalitat de Catalunya Gustau Navarro i Barba, l´assessore comunale alla Cultura Marco Di Gangi, la direttrice della Società Umanitaria Csc-Alghero Alessandra Sento e la coordinatrice della Plataforma per la Llengua de l´Alguer Irene Coghene
ALGHERO - Approda anche ad Alghero il Cicle Gaudí, il circuito che diffonde in tutte le terre di lingua catalana i film premiati al “Premi Gaudí”, il più prestigioso premio cinematografico catalano. Quattro appuntamenti impedibili, uno al mese, da novembre a febbraio 2010, con proiezioni ed incontri con autori, produttori e protagonisti delle pellicole.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie ad un progetto di cooperazione culturale che prevede una vasta partnership, con in testa l’Acadèmia del Cinema català, organizzatrice del premio e del ciclo in Catalogna, l’ufficio di Alghero della Generalitat de Catalunya, la Società Umanitaria di Alghero, ente da sempre impegnato della diffusione della cultura cinematografica ed audiosiviva, la Plataforma per la Llengua, ong che promuove l’uso del catalano come strumento di coesione sociale. Il Cinema Miramare di Alghero si aggiunge alle cinquanta sale in altrettanti Comuni della Catalogna che ospitano il circuito.
Le proiezioni sono previste, sempre di mercoledì e sempre alle 19: il 6 novembre (documentario “Petitet–El rumbero que va prometre l’impossible”), il 4 dicembre (“Les distàncies”, di Elena Trapé), il 15 gennaio (“Jean-François i el sentit de la vida”, di Sergi Portabella) ed il 5 febbraio (“La vida sense la Sara Amat”, debutto alla regia dell’attrice Laura Jou ). I film saranno tutti proiettati in lingua originale, con i sottotitoli in italiano. Il Ciclo gode del patrocinio della Fondazione Alghero e dell’Amministrazione comunale.