Il cattivo stato in cui è stato rinvenuto ad Alghero il corpo della donna, in avanzata decomposizione e con gli arti parzialmente mummificati, aveva complicato le operazioni e gli esami autoptici
ALGHERO - Ancora qualche giorno di attesa, poi la salma di
Speranza Ponti potrebbe finalmente essere restituita alla famiglia per i funerali. Il cattivo stato in cui è stato rinvenuto ad Alghero il corpo della donna, in avanzata decomposizione e con gli arti parzialmente mummificati, aveva complicato le operazioni e gli esami autoptici.
Dopo settimane di lavoro, arriva una prima, importante, conferma. Il cadavere ritrovato lo scorso 30 gennaio nelle campagne di Monte Carru ad Alghero è proprio della donna 49enne di Uri ma residente in Riviera del corallo. Sparita nei primissimi giorni di dicembre senza lasciare apparentemente traccia di se.
Per la sua morte è gravemente indiziato il suo ex compagno,
Massimiliano Farci, ergastolano dal 1999 ed in permesso di semilibertà per buona condotta dal carcere di Alghero. L'uomo è finito in manette con la pesante accusa di omicidio e occultamento di cadavere. Gli inquirenti sono convinti che avrebbe ucciso la donna per impossessarsi, tra l'altro, dei suoi soldi.