Red
3 marzo 2020
Figlia 13enne dietro il bancone: denunciato titolare bar
Le Fiamme gialle della Seconda Compagnia di Cagliari, nell’ambito delle quotidiane attività di contrasto alla diffusione di giochi e scommesse illegali ed all’impiego di manodopera in nero, hanno effettuato un controllo nei confronti di un locale nel quartiere Sant’Avendrace a Cagliari

CAGLIARI - Le Fiamme gialle della Seconda Compagnia di Cagliari, nell’ambito delle quotidiane attività di contrasto alla diffusione di giochi e scommesse illegali ed all’impiego di manodopera in nero, hanno effettuato un controllo nei confronti di un bar nel quartiere Sant’Avendrace a Cagliari. Il locale è stato individuato grazie alle quotidiane attività di controllo economico del territorio, con particolare riferimento ai soggetti economici tenuti alla certificazione dei corrispettivi con l’emissione della ricevuta o dello scontrino fiscale, e dal successivo approfondimento con la consultazione delle banche dati in uso al Corpo.
Entrati nel locale, i finanzieri hanno immediatamente constatato che dietro al bancone, intenta a somministrare bevande, c'era una ragazzina (poi identificata nella figlia del titolare del bar) di appena tredici anni. Per il titolare dell’esercizio commerciale è quindi scattata la denuncia a piede libero per impiego di manodopera minorile, visto che la legge proibisce l’impiego in mansioni lavorative di minori di età inferiore ai 14 anni.
Nel locale sono stati trovati diciannove pacchetti di sigarette di importazione prive della fascetta/sigillo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per un quantitativo complessivo di 380grammi di tabacchi lavorati esteri, messi in vendita senza la necessaria autorizzazione: per questa violazione, è stata comminata al titolare la sanzione amministrativa della sospensione della licenza d’esercizio del bar da un minimo di cinque ad un massimo di trenta giorni.
Inoltre, sono stati rinvenuti e sottoposti a controllo cinque apparecchi da intrattenimento: uno di questi è risultato irregolare in quanto privo del documento di conformità richiesto dalla specifica normativa regionale, violazione per la quale il titolare del bar è stato destinatario di una sanzione amministrativa pari a mille euro. A quest’ultima, si è aggiunta una multa dall’importo massimo di 4.131euro per la mancata installazione del misuratore di cassa.
|