Red
9 marzo 2020
Legna rubata e tagliole nei boschi: perquisizioni
Nei giorni scorsi, gli uomini delle Stazioni forestali di San Nicolò Gerrei, Isili, Escalaplano e Barumini e del Nucleo Investigativo di Cagliari hanno proceduto, su delega della Procura della Repubblica, ad effettuare una serie di perquisizioni a carico di persone già note alle Forze dell´ordine nei territori comunali di Ballao e di Silius

CAGLIARI - Nei giorni scorsi, gli uomini delle Stazioni forestali di San Nicolò Gerrei, Isili, Escalaplano e Barumini e del Nucleo Investigativo di Cagliari hanno proceduto, su delega della Procura della Repubblica, ad effettuare una serie di perquisizioni a carico di persone già note alle Forze dell'ordine nei Comuni di Ballao e di Silius. Le perquisizioni, su delega dei pubblici ministeri Daniele Caria e Nicola Giua Marassi sono state effettuate nei territori di Ballao Silius e hanno consentito il recupero di legna rubata, nonché di attrezzi da caccia non consentiti (reti da uccellagione e tagliole per la cattura di lepri e conigli).
L’attività investigativa ha condotto alla denuncia a piede libero di un cittadino a Silius e di uno di Ballao, che ora dovranno rispondere del reato di furto aggravato in danno dei rispettivi Comuni di residenza. Le attività si inquadrano in un'attività di contrasto ai furti ed ai danneggiamenti contro i patrimoni boschivi e naturalistici degli Enti pubblici, settori nei quali le donne e gli uomini del Corpo forestale oppongono un severo contrasto alla razzia del patrimonio boschivo, che in maniera silente causa danni ingentissimi al patrimonio ambientale e alle casse dei Comuni. Per contro, gli Enti proprietari sono impegnati a promuovere una gestione ecosostenibile del patrimonio forestale, col supporto tecnico dello stesso Corpo.
Nello stesso contesto territoriale, e precisamente nell’ambito del territorio comunale di Orroli, gli uomini delle Stazioni forestali di Escalaplano, Isili e San Nicolò Gerrei hanno recentemente eseguito su delega del pubblico ministero Alessandro Pili un’altra serie di perquisizioni che hanno consentito il recupero di armi clandestine e la denuncia a piede libero di un 68enne di Orroli. Anche in questo campo, il Cfva sta profondendo particolare impegno nel contrasto di un fenomeno, quello del traffico di armi clandestine spesso utilizzate in attività di bracconaggio, ma anche in ulteriori attività criminose.
|